Forza Italia: boom a Barzanò col 19.74% dei voti, sopra media Casatenovo col 9.45%, sotto Calolzio, Oggiono, Merate, Lecco

Curiosamente il dato medio provinciale di Forza Italia, 8.13% coincide col dato medio nazionale, 8.27%. Sono lontani i tempi delle vittorie a mani basse, il partito di Silvio Berlusconi, per quanto in questa tornata si sia scritto e detto di una sostanziale tenuta, in realtà gli azzurri sono scesi dal 14% medio del 2018 al dato attuale. Un calo inarrestabile in atto ormai da anni.

La “nostra” classifica si apre con Barzanò, dove la Lega ha ottenuto il peggiore risultato su scala provinciale. Quindi il travaso di cui ha ampiamente beneficiato Fratelli d’Italia in qualche modo è avvenuto anche dalla Lega a Forza Italia. Il partito di Berlusconi ha sfiorato a Barzanò il 20% più del doppio delle medie provinciale e nazionale mentre, al contrato, quello di Salvini è in ultima posizione con un misero 10.74%.

Seguono diversi comuni della Valsassina, molto legati storicamente agli Azzurri sin dai tempi del compianto Bruno Colombo e altri dell’area oggionese.

A parte l’exploit di Barzanò, gli altri comuni con risultati sopra la media si assestano tra il 10 e l’11% tra cui Introbio al 10.24% e Monticello Brianza al 10.22%.

Nel gruppone con davanti il numero 9 troviamo Casatenovo con un 9.45%.Il gruppo attorno all’8% sopra la media è aperto da Brivio con l’8.98% e chiuso da Bellano con l’8.37%.

Sotto la media provinciale, tra i grandi comuni si incontra Calolziocorte col 7.74% poi Oggiono col 7.37%, Valmadrera col 7.33%, Cernusco col 7.31%, Galbiate col 7.21% e Olgiate col 7.10%.  Nella parte bassa della classifica troviamo Merate con 6.99% assieme a Pescate al 75.mo posto. Lecco è ancora più sotto, al 78.mo con il 6.33%.

Chiudono la classifica Vercurago, Montevecchia, Pagnona e Sueglio. Zero voti a Morterone.


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