SPI CGIL Lecco: inizia la fase congressuale, 31 assemblee sul territorio
Al via nei prossimi giorni la fase congressuale della Cgil, che si concluderà a Rimini in primavera. Lo Spi ha organizzato le assemblee di base rivolte ai pensionati. Saranno 31 e si terranno durante il mese di ottobre. Attenzione è stata posta alla copertura di tutte le aree del territorio della provincia di Lecco, comprese quelle interne. Ai circa 24 mila iscritti del sindacato arriverà a breve il giornalino Spi Insieme, con i dettagli su luogo, data e ora delle diverse assemblee. Tutte le informazioni saranno diffuse anche via email, grazie a un nuovo e più evoluto sistema informatico, e saranno disponibili presso le sedi Spi della provincia, oltre che sulla pagina Facebook dello Spi lecchese.
“Ci auguriamo una buona partecipazione, perché ora più che mai abbiamo bisogno di discutere dei problemi del Paese e in particolare degli anziani, ma ancor prima di ascoltare le persone – spiega Pinuccia Cogliardi, segretario generale dello Spi Cgil Lecco. – Sul tavolo le questioni contenute nelle tesi congressuali, senza dimenticare quei temi che rappresentano in questo momento una vera e propria emergenza per i pensionati. Due su tutti, l’aumento delle bollette e del costo della vita, con la conseguente perdita di potere d’acquisto delle pensioni, e la carenza di prestazioni socio-sanitarie, particolarmente sentita dalle persone anziane e fragili. Probabilmente non basteranno le 31 assemblee per approfondire tutti questi importanti temi – continua Cogliardi - ma cominciamo da qui, per poi aprire sempre più la discussione al territorio. Siamo a disposizione per ascoltare osservazioni, sollecitazioni, ma anche critiche, che non ci spaventano. Ci preoccupa solo la scarsa partecipazione, perché vogliamo stare tra la gente, capire problemi e necessità. Per questo invitiamo tutti i pensionati a partecipare alle nostre assemblee, anche chi non è tesserato, anche se naturalmente non potrà partecipare al voto dei delegati alle assemblee successive”.
“Ci auguriamo una buona partecipazione, perché ora più che mai abbiamo bisogno di discutere dei problemi del Paese e in particolare degli anziani, ma ancor prima di ascoltare le persone – spiega Pinuccia Cogliardi, segretario generale dello Spi Cgil Lecco. – Sul tavolo le questioni contenute nelle tesi congressuali, senza dimenticare quei temi che rappresentano in questo momento una vera e propria emergenza per i pensionati. Due su tutti, l’aumento delle bollette e del costo della vita, con la conseguente perdita di potere d’acquisto delle pensioni, e la carenza di prestazioni socio-sanitarie, particolarmente sentita dalle persone anziane e fragili. Probabilmente non basteranno le 31 assemblee per approfondire tutti questi importanti temi – continua Cogliardi - ma cominciamo da qui, per poi aprire sempre più la discussione al territorio. Siamo a disposizione per ascoltare osservazioni, sollecitazioni, ma anche critiche, che non ci spaventano. Ci preoccupa solo la scarsa partecipazione, perché vogliamo stare tra la gente, capire problemi e necessità. Per questo invitiamo tutti i pensionati a partecipare alle nostre assemblee, anche chi non è tesserato, anche se naturalmente non potrà partecipare al voto dei delegati alle assemblee successive”.