Calolziocorte: il centrodestra supera di slancio il 50% (52.9%)
La lega dimezza i consensi, calano FI e PD. Calenda all’8.46%

Davvero interessante il paragone tra i dati di Calolziocorte e quelli di Merate relativamente alla Lega Salvini Premier. Entrambi i comuni sono guidati da un sindaco leghista, Marco Ghezzi a Calolzio e Massimo Panzeri a Merate. Ghezzi ha perso clamorosamente ma ha mantenuto un risultato comunque di rilievo, il 18.61%. Massimo Panzeri è precipitato all’8.88% uno dei dati più bassi in assoluto in provincia di Lecco. Due modi diversi di governare, due valutazioni ben diverse delle persone.

Anche a Calolzio domina Giorgia Meloni balzata dal 2.68% al 26.12%. Di contro la Lega è scesa da 34.67% al 18.61% (- 46%). Arretra anche Forza Italia che dal 10.96% scende al 7.74%. Sotto l’1% Noi Moderati il partito fondato e guidato da Maurizio Lupi.

Il centrodestra nel suo insieme, rappresentato dal parlamentare uscente Lupi ha ottenuto il 52.89% contro il 48.56% del 2018 quando il candidato era Alessio Butti.

In leggera rimonta il centrosinistra unito che passa dal 24.28% del 2018 al 26.41% del 2022. Ma, come altrove, anche a Calolziocorte il Partito Democratico arretra dal 20.55% al 18.25%. Verdi e Sinistra ottiene il 4.29%, rappresentando le formazioni che nel 2018 avevano il Liberi e Uguali il maggiore gruppo. Emma Bonino con + Europa migliora di qualche decimale su quattro anni fa raggiungendo la fatidica soglia del 3% con un 3.24%.

Crollo scontato del Movimento 5 Stelle che scende dal 19.89% al 6.91%.

Meno bene rispetto ai risultati ottenuti nel meratese, Italia sul Serio di Calenda e Renzi che schiera come candidato Stefano Motta. A Calolzio il sindaco di Calco ottiene l’8.46%.

Tutti sotto soglia Italexit di Paragone (1.83%), Unione Popolare di De Magistris (1.55%)


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