'Premana rivive l'antico': si lavora per sferruzzare gli abiti in lana

Se in paese con le serate a tema dedicate alla preparazione di "Premana rivive l'antico" si è provveduto a dedicare alcuni momenti ai figuranti, cuore e anima della manifestazione, il gruppo Unfilocheunisce ha iniziato a scaldare letteralmente le persone con il confezionamento di golfini, gilet e calzettoni, tutti in lana e fatti a mano, per consentire agli "attori" presenti lungo il percorso di vestire in modo naturale, come vuole la tradizione.




Già a giugno uncinetti e ferri da maglia hanno cominciato a sferruzzare: sono stati confezionati una quindicina di abiti, nelle taglie da bambino e ragazzo, anche se in questi giorni ci sono state delle richieste anche per gli adulti. I capi di abbigliamento saranno esposti per l’acquisto nella sala della buona stampa il sabato e la domenica durante l’apertura della pesca di beneficenza, e il ricavato sarà utilizzato per la lana per altre opere a scopo benefico, in cui il gruppo è molto attivo.




La bancarella del sodalizio, invece, sarà allestita nei giorni dell’evento, l’8 e il 9 ottobre, alla fine del percorso, con la vendita di oggetti vari (sciarpe, berretti, babbucce, cuscini e presine), sempre realizzati a maglia. Un’edizione ricca, questa del 2022, e costruita tutti insieme, che promette ai visitatori di far scoprire e conoscere le usanze e le tradizioni di coloro che “si dedicano alla realizzazione della manifestazione per passione, perché credono in essa e nella sua ricchezza".



I figuranti, senza i quali l'evento non sarebbe possibile, infatti, sono davvero delle persone che vivono ogni giorno quella vita. In molti continuano anche oltre la pensione, e non lo fanno solo per portare avanti la tradizione, ma per una questione di anima e di cuore.
M.A.
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