Calcio Lecco, ufficiale: Luciano Foschi è il nuovo allenatore
Dopo tre giorni di impaziente attesa la conferma è finalmente arrivata: il 55enne Luciano Foschi è il nuovo allenatore della Calcio Lecco, al posto di Alessio Tacchinardi. Per il tecnico laziale si tratta di un ritorno dopo la militanza con la casacca bluceleste indossata dal 1994 al 1996 per 66 volte nel ruolo di centrocampista.
Patron Di Nunno ha voluto scegliere l'esperienza per rilanciare una squadra reduce da due sconfitte di fila (sei gol incassati, zero fatti) che hanno offuscato l'incoraggiante avvio di torneo. A nostro parere Tacchinardi avrebbe meritato almeno un'altra possibilità. Il presidente, però, non è stato dello stesso avviso e, verosimilmente, la decisione dell'esonero, già matura, è stata anticipata dalla negativa prestazione della squadra contro la Pro Sesto.
Tacchinardi è il secondo mister del girone A sollevato dall'incarico. Prima di lui Marco Marchionni del Novara, esonerato il 18 agosto. Nota statistica. Luciano Foschi è il settimo allenatore dell'era Di Nunno. In sei stagioni si sono seduti sulla panchina bluceleste Del Piano, De Paola (toccata e fuga), Tacchinardi, Gaburro, D'Agostino, Zironelli, di nuovo De Paola e Tacchinardi, infine Foschi.
Questo il comunicato della società: “Calcio Lecco è lieta di comunicare l'arrivo di Luciano Foschi come nuovo allenatore della prima squadra. Luciano Foschi nasce ad Albano Laziale il 3 luglio 1967 e comincia la sua avventura da giocatore nel settore giovanile della Lazio. Di ruolo centrocampista, nella sua carriera ha vestito diverse maglie, tra cui quelle dell'Olbia, del Rimini, della Viterbese e in particolare quella del Lecco dove in due stagioni ha collezionato 66 presenze e 8 gol. Ad Olbia si conclude la sua prima carriera da calciatore e comincia la seconda da allenatore, nella stagione 2001/02. Successivamente guida diverse squadre tra cui Novara, Ancona, Teramo, Reggiana, Torres, Alessandria e Savona. Nel 2011/12 al Chievo Verona è collaboratore tecnico di Mimmo Di Carlo in serie A ed in seguito torna a essere primo allenatore sulle panchine di Pordenone e Renate. (dove riesce condurre i brianzoli ai primi storici playoff in serie C). Le esperienze più recenti sono invece alla guida del Livorno (2018) e del Ravenna (2018/19 e 2019/20) mentre nel 2021 siede per qualche settimana sulla panchina del Carpi, rassegnando le dimissioni. Da allenatore ha conquistato un campionato di serie D con l'Olbia nel 2002 e una promozione in C1 con il Novara nel 2003”.
Sabato sera tutto faceva presagire che sarebbe stato proprio lui a ricoprire l'incarico. Il mancato annuncio ufficiale nelle giornate di lunedì e martedì aveva però innescato qualche dubbio in merito al cambio della gestione tecnica. Ripensamento della società? No, solo questioni formali, almeno da quanto trapelato. Nel frattempo Foschi aveva già diretto gli allenamenti in vista del match interno di sabato contro il Mantova.
Luciano Foschi con il dg Angelo Maiolo
Tacchinardi è il secondo mister del girone A sollevato dall'incarico. Prima di lui Marco Marchionni del Novara, esonerato il 18 agosto. Nota statistica. Luciano Foschi è il settimo allenatore dell'era Di Nunno. In sei stagioni si sono seduti sulla panchina bluceleste Del Piano, De Paola (toccata e fuga), Tacchinardi, Gaburro, D'Agostino, Zironelli, di nuovo De Paola e Tacchinardi, infine Foschi.
Questo il comunicato della società: “Calcio Lecco è lieta di comunicare l'arrivo di Luciano Foschi come nuovo allenatore della prima squadra. Luciano Foschi nasce ad Albano Laziale il 3 luglio 1967 e comincia la sua avventura da giocatore nel settore giovanile della Lazio. Di ruolo centrocampista, nella sua carriera ha vestito diverse maglie, tra cui quelle dell'Olbia, del Rimini, della Viterbese e in particolare quella del Lecco dove in due stagioni ha collezionato 66 presenze e 8 gol. Ad Olbia si conclude la sua prima carriera da calciatore e comincia la seconda da allenatore, nella stagione 2001/02. Successivamente guida diverse squadre tra cui Novara, Ancona, Teramo, Reggiana, Torres, Alessandria e Savona. Nel 2011/12 al Chievo Verona è collaboratore tecnico di Mimmo Di Carlo in serie A ed in seguito torna a essere primo allenatore sulle panchine di Pordenone e Renate. (dove riesce condurre i brianzoli ai primi storici playoff in serie C). Le esperienze più recenti sono invece alla guida del Livorno (2018) e del Ravenna (2018/19 e 2019/20) mentre nel 2021 siede per qualche settimana sulla panchina del Carpi, rassegnando le dimissioni. Da allenatore ha conquistato un campionato di serie D con l'Olbia nel 2002 e una promozione in C1 con il Novara nel 2003”.
R.F.