Lecco: ultimo giorno per la storica Polleria Vertemati


Chiude oggi la Polleria Vertemati, specialità polli allo spiedo e formaggi, in attività al civico 8 di piazza Manzoni, in Lecco, dal 1936. Hanno aperto i battenti il 2 giugno di quell’anno Giuseppe Vertemati e la consorte Maria Balconi, nativi di Lomagna. Era l’inizio di un negozio giunto oggi alla quarta generazione con Stefy ed il figlio Marco. E’ stato un negozio di famiglia vissuto a contatto con la gente, nell’importante piazza dedicata al grande scrittore dei Promessi Sposi, Alessandro Manzoni.
La Vertemati, quando aprì i battenti nel 1936, si affacciava su una piazza che era chiamata ancora da tanti Punt Piccul, con riferimento al corso del Caldone scoperto, che correva verso la foce nelle acque del Lario e per la vicinanza con il Punt Grand, quello trecentesco di Azzone Visconti. Vi erano ancora le rotaie del tram con la linea urbana Maggianico-Malavedo, e con quella extra urbana Lecco-Como, che sono state in funzione dal 1928 al 1954.
Il vicino santuario della Vittoria era stato inaugurato quattro anni prima, nel 1932, e non c’era ancora l’attuale campanile, che risale al 1940. La piazza era il nodo centrale della viabilità lecchese sulla direttrice Milano-Sondrio e lo sarà sino all’autunno 1955, quando venne inaugurato il Ponte Nuovo di via Leonardo da Vinci. Cambia anche piazza Manzoni all’inizio degli anni ’60, con la copertura del corso d’acqua Caldone, nel primo tratto lungo viale Dante, e poi nell’ultimo segmento verso la Canottieri Lecco. E’ tra il 1955 ed il 1960 che piazza Manzoni e piazza Mazzini portano le importanti novità cittadine dei grattacieli.
Il negozio Vertemati rimane sempre quello, grazie ad un impegno sapiente e volonteroso di coloro che vi sono dietro i banchi e che mantengono una clientela affezionata, di tutta la provincia di Lecco, in particolar modo della Brianza. La polleria si conferma negozio amico, dove è possibile mantenere un rapporto umano e confidenziale, senza il distacco dei grandi apparati distributivi. In questo contesto si colloca il prestigioso riconoscimento di negozio storico da parte della Regione Lombardia.
Si sono alternate, nel cammino di lavoro, con un rapporto umano e confidenziale, quattro successive generazioni, dove, nel corso della terza spicca un’esponente su tutti: Vitale Vertemati, detto Lino, classe 1937, popolare anche come pescatore in gare nazionali della Dilettanti Lecchesi, e di altre formazioni, nel periodo tra i migliori di una storia di vittorie dei rappresentanti lecchesi.
Nei giorni antecedenti la chiusura la vasta clientela ha rinnovato espressioni di stima e di riconoscimento per un negozio che è stato amico nel trascorrere del tempo, anche in momenti duri come la guerra, la crisi economica e la pandemia.
A.B.
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