Calcio: metabolizzata la sconfitta di Vicenza, il Lecco aspetta la Pro Sesto
LEGA PRO
4^ GIORNATA: LECCO – PRO SESTO (DOMANI SABATO 17 SETTEMBRE, ORE 17,30 AL RIGAMONTI-CEPPI)
Assorbita la botta di Vicenza, il Lecco proverà a rialzare la testa domani (Rigamonti-Ceppi, 17,30) contro la Pro Sesto, avversaria diretta nella corsa verso la salvezza anticipata. Si tratterà di un “faccia a faccia” importante per la formazione bluceleste, chiamata a incamerare i tre punti per proseguire il cammino brucamente interrotto in Veneto.
“Ho la sensazione di essere già nelle ultime otto/dieci giornate per la competitività del nostro girone - ha dichiarato l'allenatore bluceleste Alessio Tacchinardi - Conosciamo pregi e difetti della Pro Sesto e sappiamo come portare via i tre punti. Il Lecco ha ben metabolizzato la sconfitta di Vicenza”.
- Potrebbero esserci cambi di modulo?
“La nostra squadra non è ancora ben definita e quindi devo puntare sulle sensazioni e vedere chi dei ragazzi sta meglio. Questa partita è molto delicata; i ragazzi devono rimanere concentrati. Possiamo cambiare due o tre moduli durante la partita. I miei giocatori sanno come interpretarli. La squadra è serena”.
- Quanto ai giovani...
“Rispetto al precampionato, ora sono meno preoccupato. Da loro, come dai “vecchi” voglio essere messo in difficoltà, poichè deve esistere una elevata competitività interna. La verità è che dobbiamo crescere tanto. In mezzo al campo abbiamo tre giovani con caratteristiche identiche”.
- Quale Pro Sesto si attende?
“ Conosco il tecnico Andreoletti e so che se la vuole giocare. Tuttavia quando hai un punto in classifica e devi andare a Lecco non è facile. In pratica, quando ci sono in palio punti pesanti la spavalderia può venire meno”.
- Come procede il recupero di Ilari?
“Bene, la cicatrice è quasi sparita. Potrebbe essere disponibile per la gara con il Mantova (sabato 24 settembre al Rigamonti-Ceppi, ndr). E' un giocatore che ci può regalare dei gol in più”.
- E Galli?
“Ha fatto un percorso importante nell'ultimo mese e mezzo, spingendo molto. A questo punto deve mentalizzarsi. Domani potrebbe entrare in campo. E' comprensibile che abbia uno stato emozionale particolare, ma deve compiere un click e capire che è tornato a essere un calciatore vero. Il ginocchio è sanissimo. Volevo inserirlo già a Vicenza ma poi ho valutato altre soluzioni”.
- Formazione?
“Non si dice e questa volta non la indovinate comunque. Ci saranno in ogni caso dei mutamenti rispetto al match di Vicenza” .
- Il portiere Melgrati?
“Sta bene ed ha recuperato mentalmente dopo la brutta botta legata alla scomparsa della mamma. Giocherà titolare? Non lo so”.
La Pro Sesto dell'ex Riccardo Capogna ha conquistato un solo punto in tre partite, frutto del pareggio interno con l'Albinoleffe alla seconda giornata (2-2). Per il resto due sconfitte, la prima al Menti contro il Vicenza (7-1), l'ultima martedì in casa con l'ArzignanoChiampo, che ha arpionato il successo al 94' con Antoniazzi. Le cronache parlano di una brutta prestazione dei biancocelesti, poco incisivi in attacco. Questa la formazione schierata dal tecnico Matteo Andreoletti (ex Lecco) nel primo tempo: Del Frate; Giubilato, Toninelli, Suagher, Maurizii; Sala,Corradi, Gattoni; Bianco, Capogna, D'Amico. Modulo 4-3-3. Salvatosi la scorsa stagione dopo gli spareggi, il club milanese ha privilegiato nel mercato estivo l'innesto di giovani. Dall'Inter sono arrivati Moretti, Radaelli, Boscolo, Wieser, dal Milan Moreo, dall'Ascoli Maurizii, dalla Sampdoria Gerbi e D'Amico (rientrato dal Gubbio), dal Pordenone Bianco, dal Ravenna Botti, dal Parma Vaglica, dal Pisa Bruschi . Entrati in rosa anche gli esperti Suagher e Corradi, entrambi provenienti dalla Feralpi,
La sfida Lecco-Pro Sesto, che si gioca dal 1946/47, è diventata una classica del calcio lombardo. Numerosi gli incroci, tra i quali l'ormai famoso spareggio di Monza del 15 giugno 1997, che regalò al Lecco la promozione in C1 grazie al successo per 1-0 firmato da Gioacchino Adamo. Un gol entrato a pieno diritto nella storia del calcio bluceleste. Nello scorso campionato, la Pro Sesto strappò uno 0-0 al Rigamonti-Ceppi nella gara di andata e vinse al Breda per 1-0 con una rete al 18' di Pecorini, oggi in bluceleste insieme con gli altri ex Maldini e Scapuzzi.
Domani arbitrerà Carlo Rinaldi di Basso del Grappa, assistito da Barcherini di Terni e Singh di Macerata.
I convocati del Lecco: Melgrati, Celjak, Maldini, Sangalli, Enrici, Pecorini, Giudici, Lakti, Eusepi, Scapuzzi,Burigana, Battistini, Stanga, Maldonado, Pinzauti, Longo, Girelli, Stucchi, Zambataro, Rossi, Lepore, D. Mangni, Galli, Zuccon, Buso.
LE ALTRE PARTITE DELLA 4^ GIORNATA: Union ArzignanoChiampo-Piacenza, Triestina-Pro Vercelli, Albinoleffe-LR Vicenza, Feralpisalò – Pergolettese, Mantova-Trento, Novara-Virtus Vecomp Verona, Padova-Pro Patria, Renate-Juventus Next Gen, Sangiuliano-Pordenone.
LA CLASSIFICA: Pordenone, Pro Patria e Novara 7, Padova, Sangiuliano, Feralpisalò, Pergolettese, LR Vicenza 6, ArzignanoChiampo 5, Renate, Pro Vercelli, Juventus Next Gen e Lecco 4, Trento 3, V.Verona e Triestina 2, Albinoleffe, Pro Sesto e Piacenza 1, Mantova 0.
4^ GIORNATA: LECCO – PRO SESTO (DOMANI SABATO 17 SETTEMBRE, ORE 17,30 AL RIGAMONTI-CEPPI)
Assorbita la botta di Vicenza, il Lecco proverà a rialzare la testa domani (Rigamonti-Ceppi, 17,30) contro la Pro Sesto, avversaria diretta nella corsa verso la salvezza anticipata. Si tratterà di un “faccia a faccia” importante per la formazione bluceleste, chiamata a incamerare i tre punti per proseguire il cammino brucamente interrotto in Veneto.
“Ho la sensazione di essere già nelle ultime otto/dieci giornate per la competitività del nostro girone - ha dichiarato l'allenatore bluceleste Alessio Tacchinardi - Conosciamo pregi e difetti della Pro Sesto e sappiamo come portare via i tre punti. Il Lecco ha ben metabolizzato la sconfitta di Vicenza”.
- Potrebbero esserci cambi di modulo?
“La nostra squadra non è ancora ben definita e quindi devo puntare sulle sensazioni e vedere chi dei ragazzi sta meglio. Questa partita è molto delicata; i ragazzi devono rimanere concentrati. Possiamo cambiare due o tre moduli durante la partita. I miei giocatori sanno come interpretarli. La squadra è serena”.
- Quanto ai giovani...
“Rispetto al precampionato, ora sono meno preoccupato. Da loro, come dai “vecchi” voglio essere messo in difficoltà, poichè deve esistere una elevata competitività interna. La verità è che dobbiamo crescere tanto. In mezzo al campo abbiamo tre giovani con caratteristiche identiche”.
- Quale Pro Sesto si attende?
“ Conosco il tecnico Andreoletti e so che se la vuole giocare. Tuttavia quando hai un punto in classifica e devi andare a Lecco non è facile. In pratica, quando ci sono in palio punti pesanti la spavalderia può venire meno”.
- Come procede il recupero di Ilari?
“Bene, la cicatrice è quasi sparita. Potrebbe essere disponibile per la gara con il Mantova (sabato 24 settembre al Rigamonti-Ceppi, ndr). E' un giocatore che ci può regalare dei gol in più”.
- E Galli?
“Ha fatto un percorso importante nell'ultimo mese e mezzo, spingendo molto. A questo punto deve mentalizzarsi. Domani potrebbe entrare in campo. E' comprensibile che abbia uno stato emozionale particolare, ma deve compiere un click e capire che è tornato a essere un calciatore vero. Il ginocchio è sanissimo. Volevo inserirlo già a Vicenza ma poi ho valutato altre soluzioni”.
- Formazione?
“Non si dice e questa volta non la indovinate comunque. Ci saranno in ogni caso dei mutamenti rispetto al match di Vicenza” .
- Il portiere Melgrati?
“Sta bene ed ha recuperato mentalmente dopo la brutta botta legata alla scomparsa della mamma. Giocherà titolare? Non lo so”.
La Pro Sesto dell'ex Riccardo Capogna ha conquistato un solo punto in tre partite, frutto del pareggio interno con l'Albinoleffe alla seconda giornata (2-2). Per il resto due sconfitte, la prima al Menti contro il Vicenza (7-1), l'ultima martedì in casa con l'ArzignanoChiampo, che ha arpionato il successo al 94' con Antoniazzi. Le cronache parlano di una brutta prestazione dei biancocelesti, poco incisivi in attacco. Questa la formazione schierata dal tecnico Matteo Andreoletti (ex Lecco) nel primo tempo: Del Frate; Giubilato, Toninelli, Suagher, Maurizii; Sala,Corradi, Gattoni; Bianco, Capogna, D'Amico. Modulo 4-3-3. Salvatosi la scorsa stagione dopo gli spareggi, il club milanese ha privilegiato nel mercato estivo l'innesto di giovani. Dall'Inter sono arrivati Moretti, Radaelli, Boscolo, Wieser, dal Milan Moreo, dall'Ascoli Maurizii, dalla Sampdoria Gerbi e D'Amico (rientrato dal Gubbio), dal Pordenone Bianco, dal Ravenna Botti, dal Parma Vaglica, dal Pisa Bruschi . Entrati in rosa anche gli esperti Suagher e Corradi, entrambi provenienti dalla Feralpi,
La sfida Lecco-Pro Sesto, che si gioca dal 1946/47, è diventata una classica del calcio lombardo. Numerosi gli incroci, tra i quali l'ormai famoso spareggio di Monza del 15 giugno 1997, che regalò al Lecco la promozione in C1 grazie al successo per 1-0 firmato da Gioacchino Adamo. Un gol entrato a pieno diritto nella storia del calcio bluceleste. Nello scorso campionato, la Pro Sesto strappò uno 0-0 al Rigamonti-Ceppi nella gara di andata e vinse al Breda per 1-0 con una rete al 18' di Pecorini, oggi in bluceleste insieme con gli altri ex Maldini e Scapuzzi.
Domani arbitrerà Carlo Rinaldi di Basso del Grappa, assistito da Barcherini di Terni e Singh di Macerata.
I convocati del Lecco: Melgrati, Celjak, Maldini, Sangalli, Enrici, Pecorini, Giudici, Lakti, Eusepi, Scapuzzi,Burigana, Battistini, Stanga, Maldonado, Pinzauti, Longo, Girelli, Stucchi, Zambataro, Rossi, Lepore, D. Mangni, Galli, Zuccon, Buso.
LE ALTRE PARTITE DELLA 4^ GIORNATA: Union ArzignanoChiampo-Piacenza, Triestina-Pro Vercelli, Albinoleffe-LR Vicenza, Feralpisalò – Pergolettese, Mantova-Trento, Novara-Virtus Vecomp Verona, Padova-Pro Patria, Renate-Juventus Next Gen, Sangiuliano-Pordenone.
LA CLASSIFICA: Pordenone, Pro Patria e Novara 7, Padova, Sangiuliano, Feralpisalò, Pergolettese, LR Vicenza 6, ArzignanoChiampo 5, Renate, Pro Vercelli, Juventus Next Gen e Lecco 4, Trento 3, V.Verona e Triestina 2, Albinoleffe, Pro Sesto e Piacenza 1, Mantova 0.
R.F.