Arrestato per rapine ai danni di due negozi, resta in carcere
Avrebbe tentato un gesto estremo mercoledì mattina, ma è stato salvato in extremis dalla polizia penitenziaria del carcere di Pescarenico, dove si trova detenuto. Protagonista del triste episodio, un 21enne di origine senegalese, arrestato la scorsa domenica dopo un tentato furto ai danni del negozio Cisalfa alla Meridiana. Rapina impropria il reato contestatogli dalle forze dell'ordine e dalla Procura; nel tentare di allontanarsi con la refurtiva, il giovane avrebbe infatti aggredito un adetto alla vigilanza.
Martedì il senegalese è stato tradotto in tribunale a Lecco, per l'udienza di convalida del fermo e l'interrogatorio di garanzia, disposto dal sostituto procuratore Giulia Angeleri, titolare del fascicolo di indagine; al giovane veniva infatti contestato un secondo episodio risalente a luglio, molto simile a quello dell'altro giorno. Il 21enne infatti, aveva tentato di rubare una bottiglia di vino al supermercato Carrefour di vicolo San Giacomo, in centro città. Fermato dal vigilante mentre stava guadagnandosi la fuga, gli aveva sferrato un pugno.
A seguito dell'interrogatorio di garanzia, il giudice Salvatore Catalano ha disposto la custodia del giovane in carcere, essendo peraltro senza fissa dimora. Da lì a poche ore il tentato gesto estremo, fortunatamente bloccato sul nascere.
Martedì il senegalese è stato tradotto in tribunale a Lecco, per l'udienza di convalida del fermo e l'interrogatorio di garanzia, disposto dal sostituto procuratore Giulia Angeleri, titolare del fascicolo di indagine; al giovane veniva infatti contestato un secondo episodio risalente a luglio, molto simile a quello dell'altro giorno. Il 21enne infatti, aveva tentato di rubare una bottiglia di vino al supermercato Carrefour di vicolo San Giacomo, in centro città. Fermato dal vigilante mentre stava guadagnandosi la fuga, gli aveva sferrato un pugno.
A seguito dell'interrogatorio di garanzia, il giudice Salvatore Catalano ha disposto la custodia del giovane in carcere, essendo peraltro senza fissa dimora. Da lì a poche ore il tentato gesto estremo, fortunatamente bloccato sul nascere.