Sala al Barro: il Campo dei Fiori 'devastato' da pioggia e grandine

La furia della pioggia e della grandine non ha risparmiato davvero nessuno, nella notte tra mercoledì 7 e giovedì 8 settembre. Nemmeno una piccola e graziosa "oasi" di bellezza come il celebre Campo dei Fiori a Sala al Barro di Galbiate, che in meno di due ore è stato praticamente raso al suolo dalla violenza dell'acqua e dei chicchi caduti dal cielo, molti dei quali grandi come palline da tennis. A raccontare l'accaduto, con comprensibile tristezza, è la titolare Cristina Tosi, che si è vista costretta ad annullare l'apertura prevista per il fine settimana (confermato, però, il concerto all'alba di domenica 11 organizzato dal Comune di Galbiate con la flautista Annika Boras, uno dei tanti eventi in scena nella splendida cornice all'aperto affacciata sul lago di Annone).


Il campo prima e dopo la tempesta



"Purtroppo non c'è niente che possa fare per recuperare i miei fiori, erano tutti essenze estive, alcune pronte a sbocciare in tutta la loro bellezza" ha commentato la signora Tosi, nel cui campo è possibile fermarsi a comporre a piacimento il proprio mazzo di tulipani e narcisi secondo la consuetudine tipicamente olandese del self-service o "you pick" ("raccogli"). "Non è la prima volta che si verificano episodi del genere, ma in ogni caso è praticamente impossibile prevenirli: la mia attività consiste in una floricoltura a pieno campo, pertanto un'eventuale copertura per proteggere i boccioli finirebbe per snaturarla, trasformandola in un vivaio. In ogni caso penso che di fronte a una tempesta come quella di ieri niente avrebbe potuto impedire questi danni, nemmeno una rete anti-grandine. I chicchi erano grandi come palline da tennis, hanno bucato tavoli e distrutto tettoie, quindi non è difficile capire l'impatto che hanno avuto sui miei poveri fiori. Questi eventi meteorologici sono davvero estremi, e purtroppo anche sempre più frequenti".
Fortunatamente salve, invece, le zucche di Cristina, che saranno grandi protagoniste al campo di Sala al Barro a partire dal 16 settembre in vista della festa di Halloween, tanto amata da grandi e piccini. "Erano in un altro terreno, quindi ne sono uscite indenni" ha precisato ancora la galbiatese, parzialmente rasserenata per l'accaduto dai numerosi messaggi di vicinanza e solidarietà di clienti, amici e appassionati. Niente paura comunque, il peggio sembra passato: il Campo dei Fiori - assicura Cristina - tornerà presto più bello che mai, pronto a riaprire al pubblico tra una settimana esatta.
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