Raccolta fondi per Achille Losa: con la Damigiana 17.313 euro, 'viaggio' concluso

Ammonta a ben 17.313 euro la somma raccolta dall'8 agosto al 4 settembre scorso con la "Damigiana della Solidarietà", il panciuto contenitore in vetro con cui la Polisportiva di Monte Marenzo rappresentata da Angelo Fontana ha viaggiato su e giù per la provincia di Lecco con l'obiettivo di racimolare fondi a favore del piccolo Achille Losa, il bimbo calolziese nato il 1° marzo scorso e affetto dalla malattia di Norrie, che proprio domani (e a seguire il 21 settembre) sarà operato negli Stati Uniti con la speranza di ricevere un po' di luce negli occhi.



"In molti hanno richiesto la presenza concreta della Damigiana, la sua pancia trasparente dove depositare tanta solidarietà" commenta Angelo Fontana, assicurando che la somma raccolta sarà versata tramite bonifico alla famiglia di Achille. "Alle persone che donavano dicevamo grazie, ma poi erano loro che ringraziavano noi. Doverosa, quindi, una menzione per quei volontari che si sono passati la Damigiana come un testimone prezioso da paese a paese, da una festa locale ad un’'altra: Giacomo Milani per la Polisportiva a Monte Marenzo, Fabio Valsecchi per la “Pro Erve” con il capogruppo degli Alpini Alessandro Valsecchi, Maurizio Carenini per Sogno in Festa (Torre de’ Busi) e Ornella Pozzoni per “Brivio che dona”, con quest'ultima che ha contribuito in modo determinante alla riuscita complessiva dell’iniziativa, nonchè l'Amministrazione comunale di Pescate, Milena Pizzagalli per “Calco in festa”, Adelio Gilardi per la 34^ Festa Alpina di Valgreghentino, Alberto Viscardi per “Contra in Festa” a Missaglia e il sindaco di Nibionno Laura Terlizzi per Food&Sound".


Il piccolo Achille con i suoi genitori

"In questi paesi - prosegue Fontana - abbiamo incontrato tantissime persone, semplici cittadini, associazioni di volontariato, rappresentanti delle Istituzioni, tante mamme e papà giovani che si sono avvicinati alla Damigiana per depositare la loro libera offerta, ma anche solo per sapere di Achille, oppure per raccontare le loro storie. Come quella di Anna Laura di Verona, una ragazza di 22 anni non vedente dalla nascita, per caso a Pescate, che saputo di Achille ha portato il suo contributo e un "in bocca al lupo" a lui e ai suoi genitori, Sara e Simone. La misura di questa grande attenzione sta anche nella cifra finale della raccolta, che ammonta a 17.313 euro. Le cose belle vanno raccontate, perché fanno bene al cuore e all'anima".
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