Lecco-Valmadrera: tre serate tra 'note e parole' per sensibilizzare sull'amianto

Sensibilizzare su un tema tanto delicato quanto quello dei rischi legati all'amianto utilizzando musica e teatro quale vettore. E' questo lo scopo di "Note e Parole Raccontano", rassegna in tre appuntamenti promossa dal Gruppo Aiuto Mesotelioma con la collaborazione dei Comuni di Lecco e Valmadrera ed il contributo del Fondo Sostegno Arti dal Vivo lanciato dalla Fondazione Comunitaria del Lecchese, Acel Energia e le realtà municipali socie di Lario Reti Holding.

Il primo spettacolo si terrà sabato 10 settembre - con inizio alle 20.45 - al Fatebenefratelli di Valmadrera. Dal palco Antonio Zambrini (pianoforte), Marco Vaggi (contrabbasso) e Pasquale Fiore (batteria) proporranno brani originali del primo, spesso ispirati al cinema anche alcuni temi tratti da film famosi come "La Strada" ed "Il Padrino". Stessa location, il sabato successivo, per altro concerto: un tributo al tango di Astor Piazzolla e alla musica tradizionale argentina con Enea Leone alla chitarra e Roberto Bongianino al bandoneòn.
Spazio Teatro Invito - via Ugo Foscolo, 42 - a Lecco, ospiterà invece il gran finale: il 24 settembre, in "prima assoluta", sarà proposto "Amianto e dintorni", spettacolo di teatro-canzone con Luca Maciacchini, ispirato al libro di un sestese che ha raccolto una serie di storie di chi, sul proprio cammino, si è imbattuto nell'eternit, come spiegato da Cinzia Manzoni, presidente e "anima" del GAM, associazione nata nel 2015 su spinta di alcuni famigliari di vittime del mesotelioma, impegnata appunto nel sensibilizzare cittadinanza e istituzioni nonché nella corretta informazione sulle patologie absesto correlate e sui diritti degli ex lavoratori (a tal proposito, come non citare, una su tutte, la battaglia recentemente vinta in favore degli ex dipendenti della FILE-LEUCI di Lecco). Gli sportelli territoriali, le scuole, gli eventi e appunto iniziative come "Note e Parole Raccontano", i "luoghi" di contatto con la popolazione.

Cinzia Manzoni

"Contornati da problemi - dai costi dell'energia alla guerra, con il covid non ancora alle spalle - non è facile parlare di un tema un po' ostico come quello dell'amianto. Ma in Italia muoiono ancora otto persone al giorno per malattie abesto correlate" la considerazione di partenza della presidente Manzoni, riprendendo una considerazione espressa anche da Antonio Rusconi, sindaco di Valmadrera: "dobbiamo riappropriarci di un vocabolario dove chi ha meno voce ha diritto di farsi sentire". Come a dire che il tema della "fragilità" nel suo insieme non trova ancora i giusti spazi ("ed è assente anche dalla campagna elettorale in corso" ha sottolineato il primo cittadino). Cerca, da parte sua, di fare il suo "pezzettino" il Comune di Lecco, con la Rassegna La Cultura del Sociale, in cui "Note e Parole Raccontano" si inserisce, dopo aver già toccato l'argomento disagio psichico e prima di accendere i riflettori sugli anziani e il loro ruolo. "Ringrazio Cinzia Manzoni e suoi volontari non solo per aver fortemente voluto collaborare con la nostra iniziativa ma anche per l'impegno costante che il GAM porta avanti, anche con lo sportello di consulenza gratuito" ha sottolineato il vicesindaco e assessore alla Cultura Simona Piazza.

Simona Piazza, Antonio Rusconi, Maria Grazia Nasazzi e Cinzia Manzoni

"Valorizzando le competenze di ognuno, nascono cose grandi" la chiosa di Maria Grazia Nasazzi, presidente della Fondazione Comunitaria del Lecchese, che ha tenuto a sottolineare come il sostegno alle arti dal vivo abbia - tra le altre cose - permesso di dare corpo a proposte come "Note e Parole Raccontano" in grado di far riflettere su problematiche di peso "giocando" con elementi come la musica e il teatro.

A.M.
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