Mandello: aperta la mostra 'Curiosità di un motoraduno' con le foto di Cattaneo

L’associazione Lumis Arte e il Circolo Arci Promessi Sposi della frazione di Molina, a Mandello del Lario, hanno presentato presso la bocciofila di via Montello la tanto attesa mostra “Curiosità di un motoraduno. Fotografie per i 100 anni della Moto Guzzi”, realizzata dal noto autore classe 1942 Rosandro Cattaneo, che l'ha riproposta per la terza volta dopo gli appuntamenti di Abbadia e Lecco (al Circolo Figini di Maggianico). L'esposizione, composta da una cinquantina di scatti, vuole far rivivere il grande motoraduno del 1991, in attesa di quello di quest'anno.


Rosandro Cattaneo




“Queste fotografie - ha commentato Cattaneo - non hanno il semplice scopo di mostrare una qualsiasi reunion di centauri, ma vogliono riportare alla ribalta quei volti, quelle persone che appartengono a più di trent'anni fa, mantenendoli, in un certo qual modo, ancora inalterati. Oltre naturalmente a far rivivere una nota motocicletta dell’epoca, tanto affidabile e spartana da giungere fino a Capo Nord e in numerose mete in tutta Europa, con molti accessori oggi sconosciuti ai più giovani”.





“Oggi penso non sia più possibile ricreare l’atmosfera di quell’evento e di tutti quelli precedenti" ha aggiunto l'autore degli scatti. "Proprio per questo da alcuni anni ho abbandonato la fotografia sportiva, che avevo incominciato a praticare negli anni '70 seguendo corse campestre, partite di calcio e molte altre discipline ancora, per dedicarmi a forme paesaggistiche e astratte. Devo questo soprattutto a una mostra del noto pittore futurista Giacomo Balla, tenutasi presso il Museo del Novecento a Milano, e in particolar modo al ritratto di un cane, che mi ha "perseguitato" per vari giorni, finchè mi decisi a iniziare a provare a trasportare quel dinamismo anche nelle mie istantanee, sovrapponendo la stessa immagine più volte. Adesso mi dedico soprattutto a scattare foto ai fuochi d'artificio, non in modo tradizionale usando un cavalletto, ma da diverse angolazioni, che li trasformano in qualcosa di più astratto, di sublime”.





In virtù di questa nuova passione di Cattaneo, dal 1° ottobre alle 17.30 sarà possibile, presso la “Foto Ottica Fantinato”, ammirare la nuova mostra “Fiori di Fuoco”, realizzata grazie all’associazione di scatti di fuochi d’artificio con pitture floreali. Intanto, a Mandello, i riflettori sono accesi sulla Moto Guzzi e sul "mitico" raduno del 1991.
F.R.
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