UP – Un Percorso/63: la terza e ultima tappa del cammino da Lecco a Premana

Questa settimana concludiamo il nostro cammino da Lecco a Premana lungo la Dorsale Orobica Lecchese. Nelle scorse puntate di UP – Un Percorso abbiamo visto infatti le prime due tappe: da Lecco ai Piani di Artavaggio (QUI) e dai Piani di Artavaggio al Rifugio FALC (QUI). Nella puntata di oggi imbocchiamo la discesa fino a Premana.
Questa è la tappa più semplice e breve di tutto il trekking che abbiamo battezzato Per un pugno di DOL. Ma attenzione: la fatica dei giorni precedenti si farà sentire, eccome! Qui abbiamo due possibilità: scendere dal Rifugio Casera Vecchia di Varrone, oppure dal Rifugio Santa Rita. Di seguito presentiamo la prima opzione ma con una piccola ibridazione, che prevede un’ulteriore risalita che ci farà passare dal Rifugio Ariaal. Ovviamente, ognuno può fare come suggerisce il proprio cuore (e le proprie gambe!).

Iniziamo la nostra discesa dal Rifugio FALC seguendo le indicazioni per il Rifugio Casera Vecchia di Varrone (1.675m slm). Dopo un primo tratto su pietraio, il sentiero diventa una mulattiera che in circa 45 minuti ci porta al bel rifugio tra i pascoli dell’Alta Valvarrone.
Qui proseguiamo, seguendo il comodo e largo sentiero che scende verso il paese. Dopo un’ora, arriviamo nella località Alpe Vegessa. Chi vuole, può proseguire sulla strada per arrivare direttamente a destinazione, con un’altra ora di facile cammino su mulattiera.

Volendo invece aggiungere un po’ di ulteriore pepe al nostro cammino, attraversiamo il ponte e raggiungiamo la vicina Alpe Casarsa. Ora saliamo per circa venti minuti verso l’Alpe Barconcelli. Superata anche questa, affrontiamo una ripida e tosta salita (circa 20 minuti) fino a intercettare un sentiero che, proveniente dal Rifugio Santa Rita, ci porta con un po’ di saliscendi all’Alpe Chiarino (circa 1 ora dall’Alpe Barconcelli).

In tutto questo tratto le indicazioni sono un po’ lacunose, quindi bisogna sapersi orientare. Dall’Alpe Chiarino imbocchiamo la larga strada agrosilvopastorale che, in circa 20 minuti di discesa, ci porta al Rifugio Ariaal (4 ore dal Rifugio FALC).
La descrizione del sentiero riporta a Premana dal Rifugio Ariaal l’abbiamo già vista in un’altra occasione (QUI). Per tornare in paese ci basterà seguire la strada sterrata che scende comodamente. In circa un’ora ci riporta a fondovalle, lungo il corso del fiume Varrone (dove si arriva tirando dritti all’Alpe Vegessa). Qui svoltiamo a sinistra e in pochi passi arriviamo a un ponte di pietra e quindi alla zona industriale di Premana, in località Giabbio.

Il nostro cammino Per un pugno di DOL finisce qui. Per ritornare a Lecco è possibile prendere il pullman di linea D35 Premana-Taceno-Barzio-Lecco. Alla fermata si arriva seguendo la strada fino al ponte di Premana (circa 10 minuti).

Il trekking che vi abbiamo proposto nelle ultime tre puntate di UP attraversa alcune delle zone più suggestive delle montagne lecchesi. Ovviamente è possibile percorrerne singole tappe, così come modificare i punti di partenza e di arrivo a proprio piacimento e a seconda del proprio grado di allenamento.

Michele Castelnovo
www.trekkinglecco.com
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