Monte Marenzo: quattro 'passi' in bicicletta, Don Angelo scala con gli amici le Dolomiti
Settanta chilometri sui pedali, quattro passi, due confratelli e altri amici al fianco. Sono queste le cifre della nuova avventura in sella vissuta, nei giorni scorsi, da don Angelo Roncelli. L’ultima, ma solo per ora. Del resto quello del parroco di Monte Marenzo con la bicicletta è un legame forte che affonda sue radici lontano nel tempo. “È stato mio padre a trasmettermi questa passione. Praticava ciclismo a livello dilettantistico e seguiva sempre il Giro d’Italia” ci ha raccontato il sacerdote. “Durante gli anni in seminario, purtroppo, ho dovuto mettere un po’ da parte la bici. Poi, quando sono diventato prete, l’ho ripresa in mano”.
Prima tappa di questo percorso di riscoperta del legame con le due ruote è stata la Bolivia. Don Angelo, infatti, è stato in missione nel paese sudamericano tra il 2001 e il 2010. “Lì non hanno la stessa cultura del ciclismo diffusa per esempio in Colombia o in Ecuador. Nonostante questo, siamo riusciti a fare qualche giro interessante, arrivando anche a 3.500 metri di altezza” ha ricordato. Poi, rientrato in Italia, don Angelo ha assunto l’incarico di vicario interparrocchiale di Villongo Sant'Alessandro e San Filastro.
A.Bes.