CADUTA MASSI ALL'ORSA, CHIUSA LA SS36 IN DIREZIONE NORD

La caduta di massi ha costretto alla chiusura della ss36 all'altezza del chilometro 56 e dunque dell'Orsa Maggiore in direzione Sondrio.

Il provvedimento emergenziale è stato adottato nella tarda serata di ieri, dopo che, tra l'altro, alcuni veicoli in transito hanno riportato danni per la presenza di materiale sull'asfalto.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la Polizia Stradale con personale Anas, in coordianamento anche con la Provincia. Liberata la strada, sono partiti gli accertamenti del caso sul muraglione di contenimento che sovrasta l'arteria.
Le verifiche sono ancora in corso.

La situazione alle 9 su ponte Manzoni

Coda ferma nel raccordo della Lecco-Ballabio

La situazione a Taceno alle 9 con la Valle intasata dal traffico deviato

In questa vigilia di Ferragosto, al momento, la superstrada risulta ancora interrotta, senza possibilità di bypassare la chiusura. Interdetti tutti gli accessi all'attraversamento cittadino nonchè l'immissione in ss36 da Lecco centro.

La situazione in peggioramento in via Pasubio, in due immagini scattate prima delle 8 (sopra) e in altre due scattate alle 8.30 (sotto)

Impattanti, come facilmente immaginabili, le ripercussioni sul traffico, anche all'interno della città. Ad ora per raggiungere l'Alto Lago (o comunque già Abbadia e Mandello) e dunque la Valtellina, l'unica possibilità è salire in Valsassina percorrendo la sp62 riscendendo poi a Bellano o cambiare sponda.

Seguiranno aggiornamenti
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