Bellano, la Polisportiva 'fa il pieno' di solidarietà: 6.000 euro per Telethon e altrettanti per il piccolo Achille

Un weekend all’insegna della beneficenza quello appena trascorso per la Polisportiva Bellano impegnata nella Telethon Cup, tornata dopo due anni di stop a causa della pandemia. L'iniziativa ha visto anche l'organizzazione di una lotteria per sostenere le cure di Achille, il bimbo calolziese nato lo scorso 1° marzo da Simone Losa e Sara Rusconi, quest'ultima originaria proprio del paese dell'alto Lago, e affetto dalla malattia di Norrie, una rarissima patologia genetica che, oltre a renderlo completamente cieco, potrebbe causargli in futuro ulteriori gravi complicanze.





Alle partite di calcio sono intervenute 20 squadre, del luogo, ma anche del meratese, del lecchese, da Bergamo e dalla Valtellina. In totale sono stati raccolti 6.000 euro a favore di Telethon e altrettanti per la causa del piccolo Achille, per il quale ad oggi - e in soli pochi giorni - sono già stati donati più di 186.000 euro attraverso la piattaforma GoFoundMe.





“Le malattie genetiche rare attualmente conosciute sono settemila, di queste a sette è stata trovata una cura grazie alla ricerca" ha spiegato Renato Milani per conto di Telethon. Il sindaco Antonio Rusconi, invece, ha voluto ringraziare tutti per l’impegno, sia coloro che hanno lavorato per la buona riuscita dell’evento, sia chi ha donato i premi della lotteria: “Avete dimostrato ancora una volta quanto è grande il cuore di Bellano: questo è solo l’inizio di ciò che possiamo fare per aiutare il piccolo Achille. Ovviamente dobbiamo continuare a sostenere Telethon perché se c'è la ricerca scientifica ci sono le cure, grazie alle quali si può avere una speranza”.




La prima squadra classificata è stata quella di "Acconciature Romina" di Morbegno (SO), seguita da quella locale del Cinema di Bellano; medaglia di bronzo per "Quelli del Secchiello", quarta la "Macelleria Rusconi".
M.A.
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