A Verdello l'addio alla leggenda della Calcio Lecco Francesco Duzioni: sulla bara la sciarpa bluceleste

C'era tutta la "sua" Verdello, ieri mattina, ai funerali di Francesco Duzioni, leggendario giocatore della Calcio Lecco scomparso nella giornata di domenica all'età di 93 anni. Sulla sua bara di legno chiaro un delicato bouquet di fiori, ma soprattutto una storica sciarpa bluceleste, a simboleggiare un legame mai venuto meno con la squadra con cui ha disputato undici stagioni, dal 1953 al 1964, collezionando 357 presenze consecutive, di cui 68 in Serie A (record), con 6 gol.





Indimenticabili per lui, che indossò anche la fascia di capitano, i successi nei campionati di C nel 1957, di B nel 1960 e la salvezza nella massima serie conquistata nel 1960-61 dopo gli spareggi con Udinese e Bari, senza dimenticare il gol su punizione realizzato il 1° gennaio 1961 in una celebre sfida tra Lecco e Juventus, diventata poi la "sua" partita per antonomasia e rimasta negli annali anche per le sue "schermaglie" con i bianconeri Boniperti e Sivori.



"Francesco non ha avuto una bella vita. Ha avuto una vita bella, che è così quando riesci a trasformare una passione nella tua professione", le parole pronunciate da don Lucio Carminati nella sua omelia, che ha poi ricordato come Duzioni abbia potuto godere a lungo di buona salute, circondato dalla sua famiglia con la consorte Carla e le due figlie Pinuccia e Nicoletta.



Molto partecipate, come si diceva, le esequie celebrate a Verdello, che hanno visto tra i banchi anche Beppe Meraviglia, portiere del "suo" Lecco per 14 campionati. Per "Cecco", con il passare degli anni, anche una carriera da allenatore tra Piacenza, Borgomanero, Fanfulla, Imperia e il settore giovanile dell'Atalanta, dove contribuì a formare, tra gli allievi, la futura stella del Milan Roberto Donadoni.



Anche l'Amministrazione Comunale di Lecco, quest'oggi, si è unita al cordoglio per la sua scomparsa, esprimendo "la sua vicinanza alla moglie Carla, alla famiglia tutta e alla comunità dei tifosi che lo ricorda tra gli indimenticabili giocatori del Lecco".
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.