Abbadia: applausi al Setificio per il 'New Romantic Trio'

"La musica è la lingua dello spirito. La sua segreta corrente vibra tra il cuore di colui che canta e l'anima di colui che ascolta". La frase di Khalil Gibran è stata portata alla ribalta dal Fondo Sostegno Arti dal vivo, che con Fondazione comunitaria del lecchese, Acel Energie e Lario Reti Holding ha consentito di promuovere il terzo evento dei dodici "Pomeriggi musicali lariani", in scena ieri, domenica 3 luglio, al Museo setificio di Abbadia Lariana, stessa location che accoglierà anche il prossimo appuntamento di settembre.




Ad introdurre il "New Romantic Trio", formazione composta dagli strumentisti Silvana Shqarthi al violino, Franco Formenti alla viola e Alberto Drufuca al violoncello, l'assessore alla cultura di Abbadia Cristina Bartesaghi, affiancata dai colleghi mandellesi Guido Zucchi e Doriana Pachera. Le note che hanno vibrato attraverso le sale del Setificio sono state quelle di Vivaldi, Bach, fino agli autori moderni, da Ennio Morricone a Michael Jackson, a veicolare pezzi di gradito impatto sul pubblico presente nella sala dedicata a Don Carlo Gnocchi.



I musicisti del Trio vantano curricula di tutto rispetto artistico. Silvana Shoarthi ha studiato violino dall'età di sei anni, al Liceo Jan Kukuzell a Durazzo, in Albania. Framco Formenti si è diplomato violista al Conservatorio di Milano, così come Alberto Drufuca. I concerti in programma, a ingresso libero, rientrano nel progetto fondativo nato nel 2017 dall'Associazione Lago di Como in Musica, fortemente voluta sul territorio dall'assessore Guido Zucchi, sostenuto nella programmazione concertistica da Luciano Andreoli, che ha studiato pianoforte, organo, violino, composizione e canto.
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