Il piano organizzativo della sanità provinciale ci riguarda molto!
Cortese Direttore,
come cittadino che cerca di essere responsabile di ciò che gli accade intorno condivido da tempo la sua opera di sensibilizzazione relativa al mondo della Sanità e annesse delicate questioni, anche di concreto carattere locale.
Condivido soprattutto lo sforzo di coinvolgimento della Cittadinanza nel tentativo di renderla sempre più consapevole del valore sociale oltre che economico che tali questioni rivestono per la Collettività.
In questo mi sembra ci accomuni una tensione nel cercare di non far prevalere una cultura della rassegnazione e di una apparente senso di impotenza da parte dei cittadini/fruitori di tali servizi rispetto a logiche, e conseguenti scelte concrete territoriali, di depotenziamento del sistema sanitario pubblico nazionale e soprattutto regionale, nonché, nello specifico, le concrete ricadute registrabili in particolare sull'Ospedale Mandic di Merate, di cui il vostro giornale più volte si è fatto giustamente difensore.
Nondimeno al cittadino comune possono apparire materia "da specialisti" alcuni articoli pur meritevolmente da voi pubblicati per illustrare l'azione programmatoria, oltre che gestionale, dell'ASST di Lecco come ad esempio quest'ultimo : https://www.merateonline.it/articolo.php?idd=119156.
Dato che la comprensione, perlomeno nei suoi aspetti essenziali e viste le ricadute di tali scelte concrete sulla qualità dei servizi, è invece di primaria importanza per determinare la mobilitazione delle coscienze la invito a continuare in una doppia funzione d'interesse pubblico :
Un costante pungolo verso chi dovrebbe vigilare soprattutto in sede programmatoria, visto che tale attività condiziona poi le scelte operative che i cittadini registrano quotidianamente, come in primis i sindaci e una altrettanto costante azione di divulgazione delle segnalazione che giungono dai lettori sulla qualità realmente riscontrata dei servizi.
Con una proposta concreta aggiuntiva : Perché il vostro prezioso network non si fa promotore di una raccolta firme per chiedere perlomeno un pubblico costruttivo confronto all'ASST d Lecco su varie tematiche di carattere locale visto peraltro le scelte di continua graduale aperture ai privati di importanti funzioni a partire da quelle ospedaliere locali più volte da voi documentate (lascio alla vostra puntuale redazione elencare qui di seguito i link di vostri precedenti articoli dimostrativi). Visto che le forze politiche, anche su questi importantissimi temi, sono spesso mosse dalle loro rispettive convenienze, perché non provare a sollecitare la partecipazione diretta dei Cittadini ? Ringraziando
Germano Bosisio