AIA Lecco: l'assistente arbitrale Montanelli promosso in Serie C
"A seguito della conferenza stampa per la presentazione dei ruoli arbitrali nazionali della prossima stagione, con enorme piacere comunichiamo che il nostro associato Ilario Montanelli è stato promosso come Assistente Arbitrale in Can C! Complimenti a lui da parte del Presidente, del Consiglio direttivo e di tutti i colleghi della sezione di Lecco! Congratulazioni”.
Quest’ultima decisione è stata presa anche grazie al supporto e all’incoraggiamento di Mokhtar Gamal, assistente della sezione di Lecco da un paio di anni nel massimo campionato, che – anche grazie a tanti consigli tecnici – ha permesso a Montanelli di crescere professionalmente. A gennaio 2017 è stato così promosso in Regione, mentre nel 2019 ha fatto il suo esordio in serie D.
Montanelli ha infine ringraziato la sezione di Lecco per la trasparenza e per la chiarezza nella condivisione delle informazioni. “Bisogna sempre dare il massimo, divertirsi e condividere sia le esperienze positive, sia quelle negative: è fondamentale ripartire dagli errori per fare sempre meglio”.
Con questo breve messaggio la sezione di Lecco dell'AIA si è congratulata con Ilario Montanelli, che dalla prossima stagione debutterà in serie C. Originario proprio del capoluogo, classe 1991, ha esordito come "fischietto" nel 2008 per poi diventare assistente qualche anno dopo. “Mi ricordo ancora bene la prima partita, è un po’ come un battesimo: ero andato a Lomagna per una sfida di categoria “Giovanissimi”. Poi ho deciso di passare ad assistente e di rimanere al servizio del mondo del calcio, ma con un altro compito”.
Primo a destra Ilario Montanelli
“In questi ultimi anni ho diretto partite importanti come il play-out tra Nardò e FC San Giorgio. Tuttavia, quest’ultimo periodo non è certo stato facile: a causa del Covid – anche se mi ero posto degli obiettivi - si è interrotto tutto. Ho fatto il possibile per rimanere sempre al passo, ho continuato con gli aggiornamenti online e, ovviamente, con gli allenamenti. Nei mesi del lockdown mi sono tenuto in forma in autonomia e ho seguito i consigli che venivano dati alle riunioni”.
