Mandello: lutto per Ferrandina, 'storico' maresciallo dei Carabinieri

“Nei secoli fedele”: del motto creato nel 1914 in occasione del primo centenario dell'Arma dei Carabinieri, l'ex comandante della Stazione di Mandello del Lario di via Manzoni, Gianbattista Ferrandina, aveva fatto una ragione di vita e devota militanza. Oggi, la cittadina lacustre che lo ebbe dal marzo 1984 al dicembre 2000 quale maresciallo alla guida del locale presidio della Benemerita piange la sua scomparsa.
Nato nel 1939 a Ferrandina, Comune della provincia di Matera che porta il suo stesso cognome, andava fiero di questa sua appartenenza. Nonostante al sud avesse lasciato il cuore, a Mandello aveva integrato la sua vita, avendo anche eletto il suo domicilio nella stessa via dove è ubicata la caserma. Attento al settore dell'informazione locale, non disdegnava, da pensionato dall'Arma, scambiare qualche parola incrociando i cronisti della zona.
Il mandato di graduato alla caserma mandellese, seguito a quello svolto in precedenza a Oggiono, è sempre stato all’insegna della dedizione unita a professionalità nella tutela della vita dei cittadini. Ex colleghi e militari attualmente in forza al distaccamento mandellese, oggi si uniscono al dolore dei famigliari, e in particolare della moglie Giulia con i figli Antonio, Laura e Alessio.
I funerali di Gianbattista Ferrandina saranno celebrati sabato 2 luglio alle 15.30 nella Chiesa arcipretale di San Lorenzo. La salma sarà tumulata nel locale cimitero. Per le visite, la camera ardente è allestita presso l’abitazione di Mandello del Lario in via Manzoni al civico 57 sino alle 14.00 di domani.