Nasce 'Acinque Energy Greenway' la società per la realizzazione e la gestione del teleriscaldamento a Lecco, Malgrate e Valmadrera
Si è costituita oggi Acinque Energy Greenway Srl, la società partecipata da Varese Risorse Spa (70%) e Silea Spa (30%), che avrà quale scopo la progettazione, lo sviluppo e la gestione del teleriscaldamento a Lecco, Malgrate e Valmadrera.
La rete sarà alimentata dal calore attualmente non sfruttato derivante dal termovalorizzatore di Silea e da altre attività produttive già presenti sul territorio e potrà essere alimentato da fonti esclusivamente rinnovabili non fossili, puntando alla carbon neutrality.
“Con la costituzione della società di scopo, il progetto del teleriscaldamento per Lecco, Malgrate e Valmadrera compie un nuovo importante passo in avanti sulla strada della sua realizzazione. – afferma Marco Canzi, presidente del gruppo Acsm Agam di cui Varese Risorse fa parte – Nasce infatti il soggetto operativo che avrà il compito di sviluppare in ogni suo aspetto il progetto del teleriscaldamento sul territorio lecchese, portando a compimento un asset fondamentale per dare un futuro energetico autonomo e sostenibile alla comunità locale”.
“Il naming della società rispecchia gli obiettivi che ci siamo dati con questo progetto: realizzare una “dorsale” impiantistica d’avanguardia sul territorio, attraverso la quale assicurare il riscaldamento delle abitazioni, delle aziende e degli edifici pubblici in modo sicuro, green ed economico, sfruttando l’energia prodotta a livello locale attualmente dispersa. – afferma Gianni Chighine, amministratore delegato di Varese Risorse Spa – La nuova società avrà il compito di sviluppare il progetto, effettuare gli investimenti, gestire la fase di cantierizzazione e realizzazione della rete, intercettare risorse e contrattualizzare i rapporti con quanti, a partire da ottobre 2024, vorranno beneficiare di questo innovativo servizio”.
“Da oggi comincia un percorso importante non solo per i tre comuni che beneficeranno del servizio di teleriscaldamento, ma anche per tutti i nostri Comuni soci. Per Silea si tratta di una partecipazione strategica. La produzione di energia termica per il teleriscaldamento, così come la produzione di biometano che ci apprestiamo ad avviare, si inserisce nel nostro percorso di sviluppo nell’economia circolare anche attraverso la realizzazione di nuove infrastrutture” commenta il direttore generale di Silea, Pietro Antonio D’Alema.
Complessivamente il piano finanziario della società prevede investimenti per circa 49 milioni di Euro.
I primi cantieri saranno già attivi a partire dal prossimo mese di settembre 2022.
La rete sarà alimentata dal calore attualmente non sfruttato derivante dal termovalorizzatore di Silea e da altre attività produttive già presenti sul territorio e potrà essere alimentato da fonti esclusivamente rinnovabili non fossili, puntando alla carbon neutrality.
La società sarà amministrata da un Consiglio composto da 5 membri, di cui 3 nominati da Varese Risorse Spa e 2 da Silea (cui spetterà la presidenza).
“Il naming della società rispecchia gli obiettivi che ci siamo dati con questo progetto: realizzare una “dorsale” impiantistica d’avanguardia sul territorio, attraverso la quale assicurare il riscaldamento delle abitazioni, delle aziende e degli edifici pubblici in modo sicuro, green ed economico, sfruttando l’energia prodotta a livello locale attualmente dispersa. – afferma Gianni Chighine, amministratore delegato di Varese Risorse Spa – La nuova società avrà il compito di sviluppare il progetto, effettuare gli investimenti, gestire la fase di cantierizzazione e realizzazione della rete, intercettare risorse e contrattualizzare i rapporti con quanti, a partire da ottobre 2024, vorranno beneficiare di questo innovativo servizio”.
“Da oggi comincia un percorso importante non solo per i tre comuni che beneficeranno del servizio di teleriscaldamento, ma anche per tutti i nostri Comuni soci. Per Silea si tratta di una partecipazione strategica. La produzione di energia termica per il teleriscaldamento, così come la produzione di biometano che ci apprestiamo ad avviare, si inserisce nel nostro percorso di sviluppo nell’economia circolare anche attraverso la realizzazione di nuove infrastrutture” commenta il direttore generale di Silea, Pietro Antonio D’Alema.
Complessivamente il piano finanziario della società prevede investimenti per circa 49 milioni di Euro.
I primi cantieri saranno già attivi a partire dal prossimo mese di settembre 2022.