Valmadrera: che successo la Cena in Bianco! Tutti soddisfatti, entusiasti i gemelli (e gli aspiranti tali)

A Giancarlo Vassena ieri sera brillavano gli occhi. Raffaella Brioni, poi, era il ritratto della soddisfazione. A ben ragione. La Cena in Bianco, riproposta a Valmadrera dopo due anni di stop imposto dalla pandemia, si è confermata essere un successo. Non solo per l'ottimo riscontro di presenze - con oltre un centinaio persone riunite attorno alle tavolate finemente imbandite nel cortile del Fatebenefratelli - ma anche per l'apprezzamento stesso dei commensali, coinvolti in un qualcosa che, indubbiamente, non si può improvvisare.

Gli assessori Marcello Butti e Raffaella Brioni, il sindaco Antonio Rusconi, Giancarlo Vassena e l'assessore Rita Bosisio

"Dietro questo evento c'è tanto impegno" affermano all'unisono il Presidente della Consulta per l'Alimentazione e il vicesindaco, anima di una iniziativa che, negli anni, si è ripetuta con costanza, grazie proprio alla tenacia dai suoi organizzatori, divenendo - prima dell'emergenza sanitaria - un appuntamento consolidato del cartellone estivo.

Ora, dopo un biennio di "distanziamento sociale", tornare a riunirsi, all'aria aperta, attorno a qualcosa che indubbiamente unisce come il buon cibo, è quasi una necessità, assecondata da questa nuova edizione dell'evento conviviale, in total white. Sempre le stesse, infatti, le "regole" della Cena in Bianco, a cominciare dal dress code: solo abiti candidi, per uomini e donne. E niente plastica. Sulla tavola - rigorosamente con tovaglia - pur all'aperto e in un'atmosfera rilassata, con musica dal vivo, solo ed esclusivamente piatti in ceramica, con spazio anche ad alzatine, candelabri e fiori... bianchi, neanche a dirlo! Palpabile il gradimento dei partecipanti, arrivati anche da fuori città per questo appuntamento.

Gli amici di Buckingham. Sotto i gemelli di Weissenhorn

Tra i più entusiasti gli ospiti... da lontano. Il sindaco Antonio Rusconi e Fiorenza Pelucchi del Comitato Gemellaggi hanno infatti invitato alla Cena in Bianco anche gli amici di Weissenhorn - ormai habitué a Valmadrera, con tanto di appassionato di subacquea tornato apposta per delle immersioni - e quelli di Buckingham, giunti per la prima volta a Valmadrera. Ed è stato subito amore a prima vista, dopo aver stretto amicizia, in piena pandemia, soltanto via Zoom. Come raccontato dalla capodelegazione, la città già ha due "gemellaggi" consolidati ma non si vede l'ora di ufficializzare anche il legame con Valmadrera. Non solo perché, dopo la Brexit, si avverte nitidamente il bisogno di riallacciare ponti con quell'Europa divenuta per loro più "distante". Ma anche per il calore trasmesso dai nuovi amici italiani e la bellezza di questo angolo del "Lago di Como".

Ricco il programma messo a punto per permettere al gruppetto arrivato da Buckingham di scoprire il territorio. Immancabile la visita all'Orto Botanico, come pure l'uscita in barca a vela. Tappa anche ai Resinelli per uno sguardo dall'alto, al Belvedere. E poi appunto la Cena in Bianco, per scambiare idee e progetti, dinnanzi a un buon piatto di pasta, bevendo del buon vino, in una cornice meravigliosa. L'ospitalità italiana, in un evento.
A.M.
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