Galbiate: 22enne rinviato a giudizio per la rapina ad un coetaneo fuori dalla stazione

La stazione di Sala al Barro
Affronterà il dibattimento il senegalese, classe 2000, ritenuto l'autore - in concorso con altri due soggetti minorenni - di una rapina messa a segno lo scorso 17 settembre ai danni di un coetaneo all'esterno della stazione ferroviaria di Sala al Barro, a Galbiate.
Erano le 19 circa quando un giovane, classe 2003, residente in paese, mentre si trovava in compagnia di un altro ragazzo, era stato accerchiato da tre individui che, dopo averlo malmenato, gli avevano sottratto il borsello contenente qualche euro, documenti, una carta di credito prepagata e delle cuffie wire-less. Poi la banda si era dileguata, facendo perdere le proprie tracce. L'amico della vittima tuttavia, aveva riconosciuto fra i tre un giovane: risaliti alla sua identità, i carabinieri della stazione di Olginate gli si erano presentati a casa. Il minore in quella circostanza aveva ammesso le proprie responsabilità e in poco tempo i militari erano riusciti ad individuare anche i complici: un secondo ragazzo non ancora maggiorenne e S.I.M., un 21enne originario del Senegal ma residente a Nibionno. Le immagini del sistema di videosorveglianza avevano poi consentito di stringere ulteriormente il cerchio intorno ai tre presunti autori della rapina ai danni del giovane galbiatese, che in quel parapiglia aveva rimediato una decina di giorni di prognosi.
Se per la valutazione della posizione dei due under 18 il fascicolo è stato trasmesso al Tribunale per i minorenni, stamani S.I.M. - detenuto in carcere a Como per altra causa - si è dovuto presentare al cospetto del giudice per le udienze preliminari Salvatore Catalano, assistito dall'avvocato Mauro Tosoni. Non avendo voluto adire a riti alternativi, è stato rinviato a giudizio. Comparirà il prossimo 10 novembre dinnanzi al collegio giudicante, dovendo rispondere del duplice reato di rapina e lesioni.
G.C.
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