Dante De capitani esce dalla Lega: non  ne condivido più l’ideale. Il sindaco di Pescate nei ''civici'' con Fasoli, Cassinelli e Airoldi

Il processo di formazione dei cosiddetti "Civici di centrodestra", che in qualche modo fa da contraltare - ma neanche tanto - ai "Civici per la provincia", di area centrosinistra, si è formalmente avviato. Un'adesione ufficiale è arrivata in queste ore da Dante De Capitani, sindaco di lungo corso di Pescate afferito, pur senza tessera, storicamente alla Lega.


Dante De Capitani, Riccardo Fasoli, Federico Airoldi, Stefano Cassinelli


In un comunicato molto esplicito De Capitani spiega le ragioni della decisione di aderire al gruppo che si va costituendo in provincia e che, tra gli altri, conta i sindaci di Mandello del Lario, Riccardo Fasoli, di Dervio, Stefano Cassinelli e di Brivio Federico Airoldi. "Volevo comunicarvi che ho intrapreso un percorso che mi ha portato fuori dalla Lega che era il mio partito di riferimento, pur non essendo iscritto. Sono quindi uscito da tutte le chat della Lega sia provinciali che regionali. Attualmente non mi sento di condividere gli ideali di nessun partito politico, ma condivido invece l'esperienza civica di un gruppo di amministratori comunali di centrodestra, mia area di riferimento".

In questi giorni il gruppo civico ha predisposto il documento di fondazione che sarà sottoscritto dagli aderenti entro fine settimana. Ma le novità su questo fronte sono altre e saranno rese note entro una settimana.  
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