Valgreghentino: malore fatale per Cesare Perego, presidente del parco minerario ai Resinelli

Un lutto grave e improvviso quello che ha scosso nella serata di ieri la comunità di Valgreghentino. Si è infatti spento a soli 65 anni, colto da un malore che non gli ha lasciato scampo, Cesare Perego, volto conosciutissimo sul territorio per la sua passione per la politica, che nel tempo lo aveva portato a ricoprire importanti incarichi come quello di presidente della Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino e di consigliere nel suo paese d'origine.
Dopo un mandato vissuto sui banchi della minoranza valgreghentinese, nel 2019 si era ricandidato con la lista "Progetto Futuro" guidata da Anna Clara Bassani, senza però riuscire a riconfermarsi nel suo ruolo nonostante un buon numero di voti personali. In pensione da qualche anno, aveva sempre lavorato come idraulico nella sua ditta artigiana con sede a Olginate, dove si era fatto apprezzare per la sua disponibilità e professionalità.
Attualmente, tra le altre cose, era impegnato come presidente del Parco Minerario dei Piani Resinelli, veste nella quale soltanto poche settimane fa, a fine aprile, era intervenuto all'inaugurazione della mostra che ha aperto il calendario di eventi predisposti per la stagione turistica nella località ai piedi della Grigna. Nel dicembre 2020, aveva inoltre pianto la scomparsa del fratello Giovanni Battista, "punto fermo" dei Volontari del Soccorso di Calolzio, anch'egli scomparso prematuramente a soli 54 anni.
Ieri sera, un nuovo doloroso lutto per la famiglia Perego, e in particolare per i famigliari più stretti di Cesare, la moglie Bambina, ex insegnante all'Istituto Bovara di Lecco, e il figlio Gabriele. I funerali si svolgeranno domani, sabato 18 giugno, alle 15.30 nella Chiesa Parrocchiale di Valgreghentino.