Poli Lecco, gala di fine anno: il ricavato all'Ucraina

"Un'occasione per ricominciare". Così è stato definito dagli organizzatori il gala di fine anno che si è svolto negli scorsi giorni presso presso il Polo Territoriale di Lecco del Politecnico di Milano. L'evento, organizzato grazie all'impegno dell'associazione studentesca "Let'sPOLIt", è stato un vero e proprio successo: seicento gli ospiti che hanno deciso di prendere parte, tra studenti, accompagnatori, docenti e rappresentanti delle istituzioni.

Da sinistra Manuela Ghielmetti, Massimo Locatelli, Valentina Brunetti, Stefania Aldeghi e Pietro Perego

Importante ricordare la presenza del primo cittadino lecchese Mauro Gattinoni che, come ci hanno raccontato i membri dell'associazione, ha contribuito a rafforzare il rapporto tra le istituzioni del territorio e la sede studentesca. "Dopo due anni di assenza forzata è stato veramente emozionante tornare sul campo con questo evento, che ha goduto fin dai primi passi di una partecipazione inaspettata sia da parte degli studenti che da parte di tutto lo staff che lo ha reso possibile" hanno affermato Massimo Locatelli e Caterina Magnoni, membri fondatori di Let'sPOLIt. Con questo evento, infatti, l'associazione studentesca nata in ambito universitario nel 2019, ha avuto modo di tornare in attività e coinvolgere tanti studenti che con entusiasmo hanno deciso di prendere parte all'evento e sfoggiare eleganti abiti da sera.

Accanto al sindaco Gattinoni, Armando Crippa di Cassago chiama Chernobyl

La serata, infatti, è stata ricca di sorprese e i presenti hanno avuto la possibilità di sfilare su un red carpet, godere di un buffet con l'accompagnamento musicale del giovane dj Giovanni Ripamonti, e, più avanti nella serata, del servizio bar e della musica da ballo di Giorgio Fachini. Insomma, l'aula magna della sede lecchese si è trasformata in una vera e propria sala da ballo in stile americano, nel totale rispetto del Prom.

Massimo Locatelli, il sindaco Mauro Gattinoni e Pietro Perego

Il ballo, però, non è stato solamente un evento di chiusura dell'anno accademico e un'occasione per ritrovarsi: oltre ad aver consentito agli studenti di entrare in contatto con il contesto istituzionale che li circonda, infatti, è stata una vera e propria occasione di solidarietà. Come ci hanno raccontato gli organizzatori, una parte del ricavato - circa mille euro - saranno devoluti all'associazione che da vent'anni opera in ambito umanitario "Cassago chiama Chernobyl". Una scelta veramente speciale, che consentirà all'associazione di proseguire con l'attento lavoro che quotidianamente svolge per aiutare il popolo ucraino e non solo.

"Desideriamo ringraziare di cuore il Politecnico di Milano, la direzione del Polo Territoriale di Lecco, il premuroso supporto di UniverLecco nella persona del presidente, l'ing. Vico Valassi, gli studenti volontari del programma Leadership e il comune di Lecco. Tutti hanno dato il proprio contributo, indispensabile per la realizzazione dell'evento" ha concluso Pietro Perego, rappresentante degli studenti del Polo di Lecco e membro di Let'sPOLIt.

Nel mentre, l'associazione e i suoi membri si stanno muovendo per organizzare una serie di nuove attività, che ripartiranno con il mese di settembre. Tra tutte, interessante ricordare l'iniziativa del "Cinema all'aperto" o, ancora, la masterclass di fotografia analogica organizzata in collaborazione con un docente.
S.L.F.
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