Varenna: furto su auto, un 43enne è arrestato dai Carabinieri

Nella tarda serata di sabato avrebbe depredato un'auto parcheggiata a Varenna, impossessandosi di tutto ciò che conteneva: una collanina d'oro, alcuni capi di abbigliamento, scarpe, contanti e carte di credito, una borsa ed un borsello con all'interno dei documenti.
D.L., classe 1979, è stato tradotto quest'oggi dai Carabinieri della Stazione di Mandello, che intorno alle 23.30 di sabato sera hanno eseguito il fermo, al cospetto del giudice Giulia Barazzetta per il processo in via direttissima. L'uomo, originario di Chiavenna ma residente nel milanese, è stato tradotti in Tribunale con le accuse di furto aggravato dalla violenza sulle cose (si sarebbe infatti introdotto nell'abitacolo infrangendo un finestrino) e dall'esposizione alla pubblica fede, oltre alla recidiva specifica infraquinquennale.
L'avvocato Giuseppe Romualdi del foro di Sondrio, chiamato oggi ad assistere il 43enne come difensore di fiducia ha chiesto al giudice dei termini a difesa, in attesa di decidere quale rito e strategia processuale adottare.
Il giudice Barazzetta ha così convalidato l'arresto e applicato all'uomo la misura cautelare dell'obbligo di dimora, aggiornando il processo ad altra data.
F.F.
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