Ricordi degli incontri tra il Lecco e il Milan ora campione d'Italia

Dopo 11 anni il diavolo rossonero torna campione d’Italia: è arrivato il primo titolo dopo l’era di Silvio Berlusconi. Anche i numerosi lecchesi del Milan festeggiano alla grande il nuovo, atteso, scudetto.
La storia della società rossonera è ben presente nel calcio bluceleste, negli anni migliori della serie A. L’ultima partita del Lecco nella massima serie calcistica nazionale è stata a San Siro proprio contro il Milan il 28 maggio 1967, con il risultato di parità 1 a 1. Il Lecco era ormai matematicamente retrocesso. La marcatura dei milanesi è stata di Mora; pareggiarono nella ripresa i lariani con Schiavo. La stampa locale nella cronaca sportiva pubblicò il titolo “Uno zuccherino per il ritorno in serie B”.

Titolo della stampa lecchese dopo l'ultima partita in serie A con il Milan nel 1967

In quel maggio 1967 il Lecco aveva avuto modo di incontrare già il Milan per i quarti di Coppa Italia il 4 maggio sul terreno casalingo del Rigamonti. Vinsero gli ospiti per 2 a 1 con le reti di Sormani e di Lodetti. La rete bluceleste è stata di Bonfanti.
La prima partita sempre del campionato di serie A fra Lecco e Milan risale, invece, al 15 gennaio 1961. I rossoneri segnarono con Vernazza ed Altafini; i lecchesi pareggiarono con due reti di Gotti, la prima su calcio di rigore la seconda a due minuti dal termine. Nelle file rossonere giocava ancora Liedholm, l’ultimo reduce del famoso “tris” svedese Gren, Nordhal e Liedholm che consentì al Milan di vincere lo scudetto dopo 44 anni.
In quel primo campionato 1960/1961 in A il Lecco nel girone di ritorno giocò a Milano il 21 maggio 1961 ed il risultato fu ancora di parità: i rossoneri andarono in vantaggio con Ronzon, pareggiò nella ripresa Gilardoni. Arbitrò il famoso fischietto Concetto Lo Bello di Siracusa. Sono due risultati di parità fra Lecco e Milan, da sottolineare del primo campionato di A con l’allenatore Angelo Piccioli. Il club milanese finì, infatti al 2° posto con 45 punti, preceduto a 49 dalla Juventus.

Gianni Rivera in quartiere Laorca per l'inaugurazione del luglio 1967

Passano da Lecco anche i ricordi extra Milan di Gianni Rivera, che ha giocato 658 partite con i rossoneri tra il 1969 ed il 1979, segnando 164 reti e conquistando 12 trofei. Rivera è stato il personaggio sportivo che nel luglio 1987 ha inaugurato i nuovi impianti, in particolare il grande rettangolo calcistico, presso l’oratore San Giuseppe del quartiere Laorca. Era stato invitato tramite l’interessamento del senatore Cesare Golfari.

Un momento della cerimonia inaugurale con Rivera tra le autorità

Era presente anche il sindaco Giulio Boscagli ed altre autorità. Quel giorno Rivera ricordò le partite in serie A con il Lecco, in particolare una dove segnò su calcio di rigore. Rivera era accompagnato alla cerimonia di Laorca dalla consorte Laura Marconi, alla quale venne chiesto di tagliare il nastro inaugurale dell’impianto, che venne benedetto dal vicario episcopale mons. Giuseppe Molinari, affiancato dal parroco don Angelo Galbusera. Vi fu poi l’assedio dei tifosi rossoneri ed anche non per avere un autografo di Gianni Rivera.

Rivera firma autografi

Sono tutti ricordi lecchesi che possono tornare alla memoria nei giorni di un nuovo trionfo rossonero con la conquista dello scudetto, il 19° della serie iniziata nel 1901, quindi 121 anni or sono, con il presidente Alfred Edwards e l’allenatore Herbert Kilpin.
A.B.
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