Calolzio: la sposa arriva all'altare in... ambulanza. Fiori d'arancio tra due Volontari del Soccorso

Fiori d'arancio tra i Volontari del Soccorso di Calolzio, grandi protagonisti, venerdì 6 maggio, del "giorno più bello" di due dei loro componenti più presenti e attivi. A convolare a nozze nella Chiesa Arcipresbiterale di San Martino, in pieno centro, sono stati i giovani Stefania Longhi e Francesco Saporito, entrambi tra le file delle "giubbe arancioni" da ormai diversi anni. Già fidanzati, nel 2015 hanno infatti deciso di intraprendere insieme una nuova avventura nel segno della solidarietà e della vicinanza alle persone più bisognose, facendo della sede dei Volontari di via Mazzini la loro seconda casa.

Francesco e Stefania

Volontari che, di conseguenza, non potevano certo mancare nel giorno che ha sancito solennemente la loro unione, che a modo loro hanno voluto rendere ulteriormente speciale. E così, raggiunta a casa dall'ex presidente Roberto Carsana, Stefania ha potuto compiere il breve tragitto verso la Chiesa a bordo di... una storica ambulanza, proprio il mezzo d'epoca che l'associazione rispolvera solo per le occasioni speciali. Ma non è finita qui, perchè i Volontari hanno preparato loro anche un simpatico striscione che li ha accolti prima e dopo la celebrazione religiosa.

Volontari e ambulanza fuori dalla chiesa

"Ci hanno davvero fatto emozionare" ha commentato la neo sposa, che nell'importante sodalizio calolziese ha anche svolto il servizio civile, mentre il marito ha iniziato ad occuparsi della gestione informatica delle varie pratiche. "Per noi i Volontari sono una seconda famiglia, in questi anni abbiamo costruito tanti legami e rapporti sinceri, capaci di andare ben oltre l'impegno a favore della comunità. E proprio per questo abbiamo fortemente voluto che molti di loro partecipassero al nostro matrimonio, alcuni solo in Chiesa, altri anche al ricevimento. Purtroppo il presidente e la sua vice non hanno potuto esserci perché erano di turno in sede, ma ci sono stati vicini con il pensiero, come tutti gli altri. La presenza dell'ambulanza e dello striscione è stata una bellissima sorpresa, che non ci aspettavamo proprio: per questo devo ringraziare soprattutto Martina, la mia testimone, una grande amica che ho conosciuto proprio tra i Volontari; insieme a lei ho vissuto anche la forte esperienza dell'essere volontarie ai tempi del Covid - e penso soprattutto alla prima ondata - che ci ha unite ancora di più".
Non a caso era stata proprio Stefania, nel marzo 2020, a raccontarci il dramma vissuto quotidianamente dai soccorritori durante il primo lockdown, in un contesto di paura, tensione e incertezze mai conosciuto prima per la presenza di un nemico invisibile e subdolo come il virus di Wuhan, di fronte al quale, però, gli instancabili Volontari non sono mai arretrati di un millimetro. Momenti difficili quanto delicati, che fortunatamente ora sembrano alle spalle. Lo sono certamente per i neo coniugi Saporito, che dopo aver gioito ed essersi emozionati nel giorno delle loro nozze sono già pronti a tornare in sede e a indossare la loro divisa fluorescente, più felici che mai. Questa volta da marito e moglie.
B.P.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.