Giornata degli Infermieri: il 20 a Lecco un incontro con OPI, AIDO e ADMO

Il 12 maggio ricorre la Giornata internazionale degli Infermieri, e come di consueto si susseguiranno una serie di iniziative rivolte alla cittadinanza e ai professionisti del territorio provinciale, organizzate dall’OPI (Ordine delle Professioni Infermieristiche) di Lecco. Fra queste il 20 maggio, alle ore 20.30 presso il Palazzo del Commercio, in Piazza Garibaldi 4, si terrà un incontro organizzato in sinergia con AIDO e ADMO.
“Abbiamo pensato di celebrare la Giornata rimanendo dove siamo tutti i giorni, ossia al fianco dei cittadini, promuovendo la salute - spiega il presidente OPI Fabio Fedeli -. In queste settimane saremo impegnati nelle scuole con incontri di orientamento ed educazione sanitaria, sui canali social e al fianco di associazioni che si occupano di tematiche fondamentali per il bene delle comunità, facendo maggiormente conoscere il ruolo che gli infermieri hanno nella nostra società. Il 28 maggio, invece, si terrà un convegno per i nostri iscritti che vedrà la partecipazione di colleghi ricercatori e di neolaureati che illustreranno le più recenti evidenze scientifiche nel campo dell’assistenza infermieristica”.
La serata prevede la presentazione del libro “Io e il Professor non Hodgkin” con la presenza della scrittrice Debora Bricalli, un'infermiera abituata a stare in mezzo ai malati di cancro, ma meno ad essere lei stessa la persona bisognosa di cure. Giovane, troppo giovane per pensare di essere preda di patologie così aggressive nel momento più esaltante della sua vita, la gravidanza. Al sesto mese si ritrova invece affetta dal linfoma Non Hodgkin, e la sua vita è capovolta. Tra momenti di inebriante gioia come la nascita della figlia, il matrimonio e i rientri a casa e momenti di sconforto, Debora riesce a ritagliarsi del tempo tutto per sé descrivendo sensazioni ed emozioni vissute nel suo percorso. I pensieri accumulati diventano un vero e proprio libro con l’intento di donare speranza a chi soffre e un contributo economico a chi si occupa di combattere queste malattie.
Inoltre, l’evento verrà impreziosito da ulteriori testimonianze. Durante la serata interverranno Sarajeva Villa e Davide Maria Santini, raccontando il loro personale vissuto e promuovendo così la cultura del dono. Saranno presenti Giuseppe Larosa, referente AIDO Lecco, e Rosario Vaticano di ADMO. Previsto anche l'intervento del presidente regionale ADMO Lombardia, Giuseppe Saponara: "Per molte malattie onco-ematologiche la cura non può essere comprata, si tratta di una donazione di cellule staminali ematopoietiche che solo il gemello genetico del paziente può offrire. #SEIPROPRIOTU QUEL GEMELLO GENETICO? Lo puoi scoprire solo iscrivendoti al registro dei potenziali donatori! Sono tanti i pazienti in attesa del dono, per questo ADMO Lombardia da 31 anni sensibilizza alla donazione di cellule staminali ematopoietiche presenti nel midollo osseo (che non è quello spinale). Partecipando all'incontro sarà quindi possibile scoprire quanto è facile poter regalare una speranza di vita".
OPI, AIDO e ADMO invitano dunque i cittadini lecchesi a intervenire a questo momento di incontro, in cui verrà offerto anche un piccolo rinfresco. Il ricavato della vendita dei libri sarà completamente destinato a sostenere la ricerca.
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