Il parchetto in un'immagine scattata prima della bonifica completa
La convezione avrebbe dovuto essere a tre ma all'ultimo il comune di Olgiate Molgora si è sfilato. Calolziocorte farà dunque coppia solo con Pasturo per tentare di aggiudicarsi un ulteriore finanziamento per interventi di rigenerazione urbana. Le speranze che i soldi richiesti arrivino davvero sono assai ridotte, ha ammesso lo stesso Marco Ghezzi, vista la mole di richieste avanzate dalle amministrazioni di ogni angolo dello Stivale e la relativa esiguità della cifra a disposizione. Ma ci si prova, avendo già un progetto candidabile. Nello specifico Calolzio proverà a incamerare risorse per "far rinascere" due aree verdi a ridosso delle case popolari Gescal ed in particolare il parchetto di via Di Vittorio oggetto in tempi recenti di un importante intervento di bonifica. Come si ricorderà, infatti, il terreno era risultato "impregnato" di creosoto, un materiale tossico e cancerogeno, ora bandito, con cui un tempo venivano "tinte" le traversine ferroviarie per una migliore conservazione delle stesse, poi "riciclate", a partire dagli anni '70-'80, per interventi di arredo urbano come quello che aveva interessato per l'appunto il fazzoletto verde calolziese. Lì si immagina di installare degli attrezzi per la ginnastica all'aperto, sulla scia del parco fitness da poco inaugurato sul lungofiume. In aggiunta l'amministrazione vorrebbe - se arriveranno le risorse - convertire un'altra area lì vicino a playground, realizzando dunque un campetto attrezzato, magari con i canestri per il basket come spiegato dal sindaco in commissione Bilancio, anticipando l'argomento che verrà portato in discussione venerdì sera in consiglio. Capofila per la presentazione della domanda di ammissione al bando sarà il comune di Pasturo, il cui progetto è collegato a quello caloziese non certo per continuità territoriale ma per medesimo profilo. Stesso discorso, in origine, si era fatto per Olgiate (in cerca di una linea di finanziamento per un qualcosa di più sostenuto) ma l'amministrazione Bernocco all'ultimo ha fatto sapere di rinunciare alla partita.
A.M.
