Calcio: Lecco al 'Breda' a caccia del quinto posto in classifica

LEGA PRO
38^ GIORNATA , ULTIMA DELLA STAGIONE REGOLARE
PRO SESTO-LECCO, ORE 14,30 AL “BREDA”


Quinto posto da conquistare per il Lecco, impegnato domani sul campo della Pro Sesto (14,30). Una vittoria potrebbe anche non bastare per raggiungere l'obiettivo a lungo inseguito. Già perché le speranze blucelesti transiteranno dal “Rocco” e dal “Martelli”, dove Triestina e Pro Vercelli, a pari punti con gli aquilotti (55), proveranno a mettere per prime le ruote sul traguardo. Ricordiamo che la quinta piazza garantisce l'esonero dal turno iniziale dei playoff fissato per il primo maggio con gara unica.
Alla vigilia degli ultimi 90' della regular season, ci si può sbizzarrire in calcoli, combinazioni, ipotesi. Facciamo alcuni esempi. Nel caso in cui tutte e tre le squadre finissero a pari punti, a spuntarla sarebbe la Triestina, meglio piazzata nella classifica avulsa. In una sfida a due, viceversa, il Lecco è un vantaggio sui giuliani grazie alla differenza reti, ma è sfavorito nei confronti dei piemontesi, vittoriosi al “Piola” per 1-0 e indenni al “Rigamonti-Ceppi” (0-0). Domani la Triestina se la vedrà in casa con la capolista Sudtirol alla quale potrebbe non essere sufficiente un pareggio per festeggiare la B, in quanto il Padova (-2 in graduatoria) conserva una residua possibilità di promozione diretta. La Pro Vercelli, l'altra rivale dei blucelesti, non avrà un compito agevole a Mantova contro una compagine obbligata a vincere per evitare gli spareggi retrocessione. L'avversaria del Lecco, la Pro Sesto, è invece sicura di giocarsi i playout ma vorrà compiere un ultimo sforzo per non vedersi sottrarre il quartultimo posto dal Seregno, indietro di due lunghezze.  
Per mister De Paola non sarà una gara facile da gestire perché se da un lato i tre punti sono importanti, dall'altro sarà necessario considerare la situazione dei giocatori diffidati e quindi in odore di squalifica.
“La mia è una squadra responsabile sotto tutti gli aspetti – ha commentato il tecnico calabrese – I diffidati verranno con me in panchina, pronti a entrare in campo in caso di bisogno. Il Lecco ha il destino nelle proprie mani. La volontà è quella di vincere a Sesto San Giovanni e poi vedere i risultati di Triestina e Pro Vercelli. Ho visto tabelle, con le varie possibilità di ottenere il quinto posto. Noi, semplicemente, dobbiamo scendere in campo con l'obiettivo di compiere il nostro dovere, come sempre abbiamo fatto. Dopo il pareggio di Bolzano, eravamo convinti di poter conquistare due risultati positivi in casa. Invece sono arrivati una sconfitta e un pari. Il morale si è comunque mantenuto alto. Sesto San Giovanni rappresenta un'altra tappa importante, l'ultima, così come lo saranno i playoff”.  
- Situazione infortunati.
“ Abbiamo recuperato Capoferri e da martedì tornerà Zambataro. Nesta accusa una distorsione di terzo grado al legamento collaterale. Se dovessimo proseguire nei playoff  il ragazzo potrebbe rientrare tra i titolari”.     
- La Pro Sesto è la penultima formazione per rendimento interno mentre il Lecco non vince fuori casa da due mesi circa.
“Sappiamo che i tre punti potrebbero significare il quinto posto, oppure il sesto (posizione raggiunta lo scorso anno, n.d.r.). Desideriamo concludere bene. I ragazzi hanno disputato un grandissimo campionato. Manca solo la ciliegina sulla torta.  Gli stimoli da parte delle due squadre sono diversi. La Pro Sesto dovrebbe avere poco da dire perché con qualsiasi risultato resta nei playout. Il Lecco, invece, deve imporsi per ambire al quinto posto. I ragazzi se lo meriterebbero. Ci siamo matematicamente salvati dodici partite fa e da due mesi balliamo tra quinta, sesta e settima piazza. Stiamo rivaleggiando contro due squadre, Triestina e Pro Vercelli, che a livello di giocatori e budget sono messe meglio di noi. Ma noi siamo una compagine “ignorante” calcisticamente parlando. Chiamo i ragazzi “ i miei banditi” perché sono atleti con grande volontà di imporsi”.
- Il quinto posto permette di bypassare il primo turno playoff.  Quindi puntare tutto sulla gara con la Pro Sesto? Inoltre sono previste novità nella formazione iniziale?
“ In panchina siederanno Ganz e Kraja ( tra i diffidati, ndr). Dal primo minuto giocherà Tordini, assente da parecchio tempo. Marzorati, diffidato, vuole essere della partita anche se preferivo tenerlo in panchina, Lui però sa bene come gestire determinate situazioni. Darò spazio a un paio di giocatori che hanno visto poco il campo, tra cui il portiere Libertazzi, una ragazzo arrivato a Lecco in punta di piedi e che si è sempre sacrificato, mettendosi a disposizione del gruppo. Ciò non rappresenta una bocciatura per Pissardo che finora è stato il nostro grande protagonista. In due anni ha fatto cose incredibili. Pissardo sarà fondamentale nelle fasi playoff. Si sta preparando alla grande per farsi trovare pronto per gli spareggi promozione. La scelta del portiere l'avrei fatta anche se avessimo vinto con il Seregno. Il mio modello di gestione della squadra è quello di fare giocare tutti. Giusto premiare chi si impegna”.      
- Il Lecco è anche alla caccia di due record: il quinto posto nella stagione regolare (miglior risultato in terza serie da 45 anni a questa parte) e le 17 vittorie, sempre in C.
“I numeri nello sport sono fatti per essere eguagliati e superati. Faremo di tutto per migliorarli. Anzi, adesso me li scrivo e ricorderò ai ragazzi che abbiamo l'opportunità di entrare nella storia”.
- Possibile l'utilizzo dei Primavera?
“Se la partita dovesse dirigersi verso il risultato sperato, potrebbe esserci spazio per Sberna. Si allena con noi da quattro mesi. Magari, sempre con un punteggio a noi favorevole, potrei inserire il terzo portiere. Mi sembra legittimo concedere queste opportunità, anche perché entrare in campo con la maglia del Lecco è tanta roba” .  
La Pro Sesto, diciassettesima, è una squadra formato trasferta. Lontani dal “Breda” i biancocelesti  hanno infatti messo in cascina 22 dei 35 punti in classifica. In casa la compagine di mister Di Goia ha vinto appena due incontri, ne ha pareggiati sette e ne ha persi nove. I due successi sono stati ottenuti nel mese di febbraio contro Pergolettese e Piacenza. Tra i giocatori di maggior spicco figurano, il difensore Pecorini (ex Empoli e Sassuolo),  il giovane centrocampista di scuola Brescia Ghezzi, classe 2001, l'esterno sinistro Scapuzzi, che è anche capitano, e naturalmente l'ex  Riccardo Capogna, goleador stagionale biancoceleste con sette centri.  Ricordiamo che l'attaccante laziale è sesto nella classifica dei marcatori del Lecco all time con 54 reti nell'arco di cinque stagioni.
Domani il Lecco non potrà disporre dello squalificato Enrici, degli infortunati Zambataro e Nesta e del lungodegente Galli.
Arbitrerà il piemontese Michele Giordano della sezione AIA di Novara
I convocati blucelesti: Pissardo, Celjak, Lora, Marzorati, Giudici, Lakti, Ganz, Petrovic, Purro, Libertazzi, Battistini, Vasic, Merli Sala, Kraja, Capoferri, Morosini, Masini, Sparandeo, Nepi, Tordini, Ciancio, Sberna, Italeng.

Le altre partite della 38^ e ultima giornata : Fiorenzuola-Giana Erminio, Juventus U23-Legnago, Seregno-Piacenza, Pergolettese-Pro Patria, Mantova-Pro Vercelli, Feralpi Salò-Renate, Triestina-Sudtirol,  Albinoleffe-Trento, Padova-Virtus Vecomp Verona.

Classifica: Sudtirol 87, Padova 85, Feralpi 68, Renate 61, Triestina, Lecco, Pro Vercelli 55, Juventus U23 51, Piacenza 49, Albinoleffe e Pro Patria 45, Fiorenzuola e Pergolettese 43, V.Verona 42, Mantova e Trento 39,  Pro Sesto 35, Seregno 33, Giana 31, Legnago 30. 
R.F.
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