Tour nelle 33 'Città dei Motori': i 18 centauri (con la Polizia) partiti da Lecco

Ha preso il via nella mattinata di oggi, dalla centralissima piazza Manzoni di Lecco, il "tour" su due ruote che andrà a toccare 33 Città dei Motori d’Italia, organizzato dal Comune di Mandello in occasione del centenario della Guzzi (rimandato a quest’anno a causa della pandemia), a cui si è aggiunto quello del Moto Velo Club Lecco 1922. Ben 4.400 i chilometri che saranno percorsi da oggi al 1° maggio, arrivando fino in Sicilia, per dare un segno di ripartenza e unione a tutto l'ambiente.


In dieci giorni verrà così toccata la storia motoristica d’Italia, e ognuna delle Città visitate riceverà anche un cartello stradale con la distanza da Mandello del Lario, quale simbolo di un legame di amicizia. La presentazione dell'iniziativa si è tenuta a Mandello nella serata di ieri presso la ditta CEMB, dove si sono dati appuntamento 18 centauri che poi si sono portati in Piazza Leonardo da Vinci, ai piedi della statua di Carlo Guzzi, quindi al “tempio”, la fabbrica delle due ruote di via Parodi, e infine all'Antica Officina di Giorgio Ripamonti Ferèe, dove è nata la prima Guzzi.




Questa mattina, come dicevamo, la partenza del "pellegrinaggio" verso sud, con i motociclisti scortati da una pattuglia della Polizia stradale con destinazione Verona. E poi Noale, Maranello, Fiorano, Scarperia, Pontedera, Roma, Pomigliano d'Arco, e ancora Diamante, Nicolosi e Melfi; al ritorno al nord, le tappe porteranno a Imola, Varano, Torino e infine ad Arese, Città dell'Alfa Romeo.


La cerimonia di ieri sera a Mandello



L'arrivo della Carovana è previsto alle 15.00 circa di domenica 1° maggio in piazza Garibaldi a Lecco. Alla partenza, come accennato, era presente anche la Polizia di Stato con due motociclisti della Sezione Stradale, che hanno aperto e scortato il gruppo.


Riccardo Fasoli




"Non è soltanto un viaggio, ma un segno di ripartenza" si legge nel testo "Ripartiamo da 100", che il sindaco di Mandello Riccardo Fasoli ha fatto firmare ai 18 partecipanti. "Il nostro non è soltanto un anniversario, ma un simbolo della resilienza. 100 anni di storia fatti di guerre, crisi, difficoltà che la Casa dell'Aquila e il Moto Velo Club Lecco hanno superato senza perdere l'energia e la voglia di ripartire sempre. In un'epoca dove le emergenze si susseguono senza soluzione di continuità, il nostro abbraccio a tutte le Città dei Motori Italiane e alla nostra Capitale indica la strada maestra: ripartire insieme. Ci saranno certamente tempi migliori e altrettanto certamente tempi peggiori: soltanto viaggiando tutti nella stessa direzione saremo in grado di superarli”.
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