Lecco: furto di una city bike in stazione. Il presunto ladro incastrato da tatuaggio e cane
E' accusato del furto di una city bike in stazione a Lecco nell'agosto del 2017. A incastrarlo sarebbero state le telecamere del sistema di videosorveglianza e a riconoscerlo gli agenti della polizia che nei fotogrammi estrapolati hanno visto un uomo, con diversi tatuaggi e un cane, vicino alla bicicletta, scomparsa poco dopo il suo transito.
In aula questa pomeriggio davanti al giudice Gianluca Piantadosi, pubblica accusa Mattia Mascaro, è comparso il proprietario della bicicletta, un lecchese che quel giorno aveva raggiunto via Balicco e aveva agganciato il suo mezzo tramite un lucchetto alla rastrelliera. Quando era tornato non l'aveva più trovato e aveva così sporto denuncia. Oggi non ha potuto fare altro che confermare l'avvenuto furto e la mancata restituzione mentre non ha fornito alcune elemento utile per risalire all'autore del furto in quanto a parte le telecamere, nessuno ha visto la scena. Si tornerà in aula il 20 settembre per la discussione. L'imputato, G.R., è difeso dall'avvocato Massimiliano Nessi.
In aula questa pomeriggio davanti al giudice Gianluca Piantadosi, pubblica accusa Mattia Mascaro, è comparso il proprietario della bicicletta, un lecchese che quel giorno aveva raggiunto via Balicco e aveva agganciato il suo mezzo tramite un lucchetto alla rastrelliera. Quando era tornato non l'aveva più trovato e aveva così sporto denuncia. Oggi non ha potuto fare altro che confermare l'avvenuto furto e la mancata restituzione mentre non ha fornito alcune elemento utile per risalire all'autore del furto in quanto a parte le telecamere, nessuno ha visto la scena. Si tornerà in aula il 20 settembre per la discussione. L'imputato, G.R., è difeso dall'avvocato Massimiliano Nessi.
S.V.