Lecco: si accanì prima su un motorino poi sulla macchinetta delle sigarette, patteggia

La sua notte brava a cavallo tra venerdì 18 e sabato 19 febbraio si era conclusa prima con una denuncia e poi con un arresto. Questa mattina la sua posizione è stata definita davanti al giudice Gianluca Piantadosi: Ilyas Elmajdoub, assistito dall’avvocato Ivana Montani del foro di Lecco, ha patteggiato un anno. Resterà in carcere fino a luglio quando dovrà essere sottoposto a un ulteriore procedimento per una rapina che avrebbe commesso su un treno. Il giovane, già noto per essere accusato di avere vandalizzato 17 autovetture, in una sola notte a Oggiono, compiendo dei furti sulle stesse, si era poi reso responsabile di una serie di reati giudicati stamattina dal magistrato lecchese.
A febbraio, nottetempo, infatti, con la lancia di un estintore prelevata dalla sala di aspetto della stazione ferroviaria di Lecco, aveva colpito e danneggiato un motorino fermo in piazza Sassi. Colto in flagranza di reato dagli agenti della Polizia era stato portato in Questura. Tornato libero, poche ore dopo si era scagliato su un erogatore automatico del Caffè Volta per rubare soldi e sigarette, forzando la macchinetta ma anche in questo caso era stato individuato dai poliziotti che lo avevano tratto in arresto. Questa mattina il giovane, 19 anni, residente a Oggiono, ha patteggiato la pena di un anno per tentato furto e danneggiamento.
S.V.
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