Olginate: approvato il bilancio del triennio, 3.3 milioni di investimenti ma solo 'teorici'

Pressochè invariate, a questo proposito, le aliquote di IRPEF e IMU, mentre il Piano della TARI ha subito un lieve incremento di 16.000 euro - arrivando a un totale di 846.000 euro - che si traduce in un aumento annuale a carico degli utenti di un euro o poco più: aumento che, come ha precisato il sindaco Marco Passoni, non è certamente dovuto alla recente introduzione del sacco rosso, considerando che l'esercizio di riferimento è il 2021, ma piuttosto ai nuovi servizi effettuati sul territorio comunale (pulizia dei cestini anche nei giorni festivi e passaggio della spazzatrice ogni settimana anzichè due volte al mese), oltre che alla maggior quantità di rifiuti conferiti dai cittadini.
Entrando nel merito del bilancio e del DUP, il sindaco, pur dicendosi molto soddisfatto del lavoro svolto da amministratori e dipendenti, ha parlato appunto di "libro dei sogni" dal momento che la concreta realizzazione di molte opere previste è vincolata all'esito di bandi regionali e nazionali, a cui il Comune ha partecipato "con l'auspicio di approfittare di tutte le opportunità e provare a raccogliere il maggior numero possibile di risorse".
"Abbiamo tanta carne al fuoco, e sono il primo ad essere positivamente stupito dalla mole di lavoro fatto, ma in molti casi si tratta sostanzialmente di previsioni teoriche di interventi spalmati sui prossimi tre anni" ha commentato Passoni, dopo la dettagliata presentazione a cura dell'assessore Roberta Valsecchi. "La nuova mensa e la palestrina della Primaria, per esempio, sono state inserite sul 2024, ma potrebbero essere anticipate qualora arrivasse la conferma dell'aggiudicazione del bando del PNRR. In generale le spese sono aumentate - soltanto per le utenze abbiamo registrato rincari per 150.000 euro - ma non per questo siamo andati a intaccare le tariffe o le risorse per i capitoli più importanti, come quelli della Scuola e del Sociale: per farvi fronte abbiamo optato in via provvisoria per una serie di piccoli tagli trasversali e per l'utilizzo del dividendo ordinario della partecipata, ma una volta approvato il consuntivo contiamo di poter sfruttare i fondi residui per l'emergenza Covid e ulteriori contributi che speriamo possano arrivare a breve dal Governo".
Gli investimenti per il triennio 2022-24, stando al bilancio, ammontano a circa 3.8 milioni di euro: in lista, tra gli interventi principali, l'efficientamento energetico delle scuole (per cui sono già stati ottenuti fondi per oltre 1 milione di euro), dell'ex plesso di Capiate e dello stabile di Piazza Roma, nonchè del Municipio e degli spogliatoi del campo da calcio, questi ultimi oggetto anche di una generale riqualificazione per 220.000 euro, "incolonnati" sul 2023; in programma, poi, la sistemazione del terreno polivalente delle Medie (243.000 euro), l'installazione del fotovoltaico sulla palestra (320.000) e la realizzazione di due campi da padel presso il Circolo di tennis (370.000), nonchè il ripristino del dissesto idrogeologico in via Campagnola e una serie di asfaltature, rispettivamente per 110.000 e 370.000 euro già "in cassaforte".
Meno convinti, almeno stando alle dichiarazioni di voto, i consiglieri di minoranza, che si sono astenuti dall'approvazione del DUP per poi dirsi contrari al bilancio. Riccardo De Capitani, in particolare, ha chiesto delucidazioni sui fondi - 20.000 euro - stanziati per l'eliminazione delle barriere architettoniche, a suo dire "insufficienti". "Si tratta solo di previsioni, che in questo caso corrispondono al minimo di legge, perchè non abbiamo ancora in mente opere precise" ha risposto il primo cittadino, ribadendo ancora quanto detto in precedenza sulla difficoltà di programmare interventi concreti vista la necessità di aspettare gli esiti dei vari bandi. Nell'attesa, il prossimo appuntamento in aula sarà verso la metà di maggio per l'approvazione del bilancio consuntivo, che quantomeno potrà dare qualche ulteriore indicazione sui passi da compiere nei mesi a venire.