Calcio: domenica arriva il Piacenza, si punta a consolidare il 5° posto

LEGA PRO
36^ GIORNATA
LECCO-PIACENZA, DOMANI, 17,30 AL RIGAMONTI-CEPPI

Il pareggio conseguito sabato sul campo della capolista Sudtirol ha iniettato ulteriori certezze nello spirito dei blucelesti, chiamati a confermarsi domani al "Rigamonti-Ceppi" (ore 17,30) contro il Piacenza dell'ex Cristiano Scazzola. L'obiettivo è vincere per consolidare il quinto posto. La classifica, a tre giornate dal termine, non ha emesso verdetti definitivi, aprendo così la strada a un rush per cuori forti. Questa la situazione: Sudtirol 83, Padova 81, Feralpi Salò 62, Renate 61, Lecco 54, Pro Vercelli 52, Triestina 51. Per la promozione diretta in serie B sarà sprint tra Sudtirol e Padova, mentre la lotta per il terzo posto riguarderà Feralpi e Renate. In lizza per accaparrarsi la quinta piazza Lecco, Pro Vercelli e Triestina. I restanti 270 minuti del torneo riserveranno ai ragazzi di De Paola due match casalinghi (Piacenza e Seregno) e uno esterno (Pro Sesto). Impegni in teoria non proibitivi ma da affrontare con la massima determinazione, in quanto tutte e tre le avversarie pretendono punti. Il Piacenza, nono in classifica, vuole custodire e magari migliorare la posizione playoff, mentre Seregno, diciottesimo, e Pro Sesto, diciassettesima, sgomitano in zona retrocessione e non possono concedersi passi falsi. Domani gli aquilotti incontreranno una squadra che si dispone con il 4-4-2 adottato da mister De Paola fino a qualche settimana fa prima di convertirsi al 3-5-2, applicato anche per cause di forza maggiore. Con il nuovo sistema tattico il Lecco ha continuato con profitto il suo cammino, conservando il giusto equilibrio tra i reparti.

Ma quale vestito indosseranno i blucelesti nel match contro il Piacenza?
"Continueremo sulla strada imboccata (3-5-2 ndr) perché al centro della difesa non potrò schierare Marzorati che ha recuperato ma non è al cento per cento - ha chiosato il tecnico calabrese - Lino sarà in panchina, pronto a subentrare in caso di necessità. Se ci sarà bisogno torneremo all'antico, tatticamente parlando. Per quanto riguarda la formazione, ci saranno novità, sia davanti, sia dietro. A centrocampo rientrerà Kraja mentre in attacco Ganz riprenderà il suo posto. I ragazzi conoscono l'importanza del match. Ci giochiamo tanto. Vincere contro il Piacenza significherebbe ipotecare al 90 % il quinto posto. Dopo aver ottenuto una salvezza anticipata sarebbe bellissimo raggiungere questo traguardo che è alla nostra portata".

La scorsa stagione il Lecco arrivò in condizioni non ideali ai playoff. Quest'anno ?
" Era una formazione diversa l'anno scorso. Si basava molto su giocatori esperti come Iocolano, Malgrati, Bolzoni, Marzorati. Nell'attuale stagione la squadra è più giovane e vive sull'entusiasmo e sulla corsa. Questa è una categoria in cui bisogna correre. E devi farlo molto bene. Poche compagini ci hanno messo in difficoltà. Domani la partita sarà ancora più importante rispetto a quella giocata sabato a Bolzano. Come ripeto, sarà un match fondamentale per noi, con obiettivo il quinto posto".

Come giudica il Piacenza?
" Osservando gli highlights ho notato che è una squadra che non molla mai, avendo risolto diverse gare negli ultimi cinque, dieci minuti. Possiede personalità, carattere e dispone di giocatori forti. Durante il mercato di gennaio si è irrobustita. La rispettiamo ma non la temiamo. Piacenza è una piazza importante, la conosco. Ho allenato i biancorossi nel 2015 in serie D, subentrando a Monaco. La squadra era allora in difficoltà ma. tutti quanti, siamo riusciti a qualificarci per la finale playoff, poi persa contro il Porto Tolle".

Lecco-Piacenza è una partita sentita dalle tifoserie. Tanti i precedenti e tante le emozioni nelle sfide del passato.
" So che tra i tifosi lecchesi e piacentini non corre buon sangue. Sul campo ce la metteremo tutta per regalare ai nostri supporter una vittoria. E poi, come ho già dichiarato, il Lecco è una formazione allegra, divertente e lavoratrice e rispecchia molto i nostri sostenitori".

Recuperabile Capoferri?
"No, rientrerà forse con il Seregno. Da lunedì, invece, si aggregherà Tordini, mentre tra due settimane rivedremo Zambataro. Piano piano stiamo recuperando i pezzi forti. Comunque, chi sta sostituendo gli assenti si sta comportando benissimo".

Il Piacenza lamenta diverse defezioni e inoltre non ha avuto le risposte sperate dopo il mercato di gennaio.
" Si sa, il mercato invernale a volte va bene, come è capitano a noi, altre volte meno bene. Sono contento del lavoro svolto dal diesse Fracchiolla."
Mister De Paola ha poi ribadito che i buoni risultati dipendono in massima parte dalla organizzazione societaria.
"Condivido il parere di Guardiola in risposta a Klopp. Non esistono allenatore forti se non ci sono giocatori forti e uno staff e società efficienti. Personalmente ho la fortuna di avere alla spalle una struttura organizzata".
Il Piacenza, che vanta nel palmarès otto campionati di serie A, sta disputando un torneo in linea con le aspettative. Da sei turni è rientrato nel perimetro playoff, installandosi al nono posto. Nelle ultime quattro giornate la formazione di Scazzola ha alternato vittorie (2) e sconfitte (2). Di particolare rilievo il successo per 3-0 ottenuto lo scorso 16 marzo in trasferta contro il Renate. La compagine biancorossa, a quota 46, ha conquistato fuori casa 19 punti, per effetto di quattro vittorie e sette pareggi; sei le sconfitte, l'ultima delle quali sul campo del Padova (3-1) un paio di settimane fa. L'attacco del Piacenza è uno dei più forti del girone (40 gol) mentre la difesa ha dimostrato di soffrire un po', incassando 41 reti, media 1,17 a partita. Il miglior marcatore, con 10 centri, è il trequartista Alessandro Cesarini (ex Siena), seguito da Edgaras Dubickas (9), attaccante che fa parte della nazionale lituana. Nella rosa biancorossa, figura l'ex Yusupha Bobb, centrocampista che ha militato nel Lecco nella stagione 2019/20, prima di diventare titolare della selezione gambiana con la quale ha preso parte alla recente Coppa d'Africa. Sono degli ex anche il portiere bluceleste Libertazzi, Battistini, Morosini e mister Luciano De Paola. Sabato scorso gli emiliani hanno battuto l'Albinoleffe al " Garilli" per 2-1, al termine di un match intenso risoltosi al fotofinish. Il tecnico Scazzola ha inizialmente mandato in campo: Tintori; Parisi, Nava, Cosenza, Giordano; Munari, Rossi, Suljic, Gonzi; Cesarini, Rabbi (4-4-2). Realizzatori per i biancorossi, Cesarini all'8' e Dubickas al 95'.
Fischierà l'arbitro abruzzese Giorgio Di Cicco della sezione AIA di Lanciano.
Tra i blucelesti rientreranno dalla squalifica Vasic e Sparandeo.
La sfida Lecco-Piacenza non è un derby ma è come se lo fosse, stante la rivalità sportiva tra le tifoserie. Per domani si preannuncia un buon afflusso di pubblico, con presenza di circa 150 supporter provenienti dall'Emilia.
I convocati blucelesti: Pissardo, Celjak, Enrici, Lora, Marzorati, Giudici, Lakti, Ganz, Petrovic, Purro, Libertazzi, Battistini, Vasic, Merli Sala, Kraja, Morosini, Masini, Nesta, Sparandeo, Nepi, Ciancio, Sberna, Italeng, Buso.

La altre partite della 36^ giornata: Padova-Giana Erminio, Triestina-Pro Vercelli, Fiorenzuola-Sudtirol, Pro Sesto-Legnago, Mantova-Pergolettese, Feralpi Salò-Pro Patria, Juventus U23-Renate, Seregno-Trento, Albinoleffe-Virtus Vecomp Verona.

La classifica: Sudtirol 83, Padova 81, Feralpi 62, Renate 61, Lecco 54, Pro Vercelli 52, Triestina 51, Juventus U23 47, Piacenza 46, Fiorenzuola 43, Pro Patria 42, Albinoleffe e V.Verona 41, Mantova 39, Pergolettese e Trento 37, Pro Sesto 32, Seregno 31, Giana 30, Legnago 27.

R.F.
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