Olginate: a processo per l'incendio dell'auto di una 'amica' conosciuta online, è assolto
L'auto della persona offesa in una foto diffusa dai vvf dopo l'incendio
Il fascicolo è approdato nei giorni scorsi in Aula. Dopo aver ordinato in prima battute nuove indagini, il GUP del Tribunale di Lecco ha poi disposto un riconoscimento tra l'indagato e la persona offesa, riconoscimento che ha dato poi esito negativo: la vercuraghese non ha infatti ricollegato l'uomo mandato a processo con il soggetto incontrato l'8 dicembre. Su queste basi, chiesto e ottenuto dal difensore dell'imputato, l'avvocato Alessandra Maggi in sostituzione del collega Stefano Pelizzari, il giudizio con rito abbreviato. La stessa pubblica accusa ha chiesto l'assoluzione per Michele A.. Ha sottolineato altresì l'assenza di elementi per una condanna anche il legale dell'olginatese mettendo in dubbio anche che l'incendio fosse effettivamente doloso, non essendo emerso nulla a riguardo dopo l'intervento dei vigili del fuoco. E assoluzione, in mancanza di prove, è stata.
A.M.