Lecco: il disagio in centro e il luna park 'ristretto' al Bione, domande e risposte in Aula

Dall’arrivo delle giostre al caro energia, dal disagio in centro al nuovo municipio: il consiglio comunale lecchese riesce sempre a stare al passo con l’attualità senza dimenticare gli “evergreen” dell’aula. Durante l’assise di martedì, nello spazio riservato ai consiglieri per le domande, diversi sono stati infatti i temi toccati.

I pochi averi di un senza tetto in una foto di repertorio scattata in piazza XX Settembre

È stato sollecitato dai gruppi di minoranza il problema della sicurezza e del decoro urbano: Marco Caterisano si è fatto portavoce dei residenti e dei commercianti di piazza XX settembre per denunciare i disagi legati ad una persona che da tempo ormai disturba giorno e notte con comportamenti violenti e molesti creando “allarme sociale”. A questi episodi si aggiunge il “disagio storico” dovuto ai senzatetto presenti nell’area, ha ricordato Emilio Minuzzo, che dormono e lasciano avanzi di cibo e cartoni di vino in piazza e fuori dagli esercizi pubblici, ma anche quello legato ad una nuova frontiera del degrado, rappresentato da qualche maleducato che fa i suoi bisogni sul lungolago. Una situazione nota e sui cui l’amministrazione comunale sta cercando di lavorare: “Farei una distinzione tra le due situazioni - ha spiegato il vicesindaco Simona Piazza - Quella di piazza XX settembre è una problematica importante sulla quale sono allertati tutti gli enti competenti, stiamo mantenendo un monitoraggio costante con controlli e passaggi frequenti e interventi tempestivi su richiesta, al momento sono in corso indagini e verifiche delle forze dell’ordine”. Per quanto riguarda la problematica dei senza fissa dimora, Piazza ha detto che sono in atto controlli continui ed è stata richiesta una pulizia settimanale straordinaria. “Quando si tratta di grave marginalità, l’obiettivo fondamentale è di costruire dei pezzi di relazione che permettano di lavorare e valorizzare su quegli elementi utili per promuovere l’inclusione sociale - ha aggiunto l’assessore al Welfare Emanuele Manzoni - Alcuni di questi soggetti stanno aderendo a queste proposte, altri no, ma l’attenzione trasversale della città è un fattore importante”.

È stato invece il consigliere Corrado Valsecchi a riportare in aula il tema del nuovo municipio, chiedendo dopo averlo fatto anche nei giorni scorsi, che il consiglio comunale possa condividere la documentazione disponibile sull’iter per individuare la sede. “Anche in questa sessione mi sento di dire che la valutazione è oggettivamente complessa - ha replicato il sindaco Mauro Gattinoni - Ci sono in corso ulteriori approfondimenti e solo alla fine di questo processo avremo una panoramica più completa su un’ipotesi che è allo studio e la giunta si riunirà solo al termine della istruttoria tecnica. La scelta, quale che sarà, sarà decisa in base ad elementi informativi indispensabili e si baserà sui costi, sulla qualità dei servizi che si potranno offrire ai cittadini, sulla fruibilità degli spazi, ma anche sulla qualità del lavoro dei dipendenti”.

Di nuovo Valsecchi ha chiesto chiarimenti sulla strada agro-silvo-pastorale per Campo dei Boi, un progetto incardinato dalla giunta Brivio di cui il portavoce di Appello per Lecco era assessore. Giovanni Cattaneo, con la delega alla Montagna, ha chiarito che la conferenza dei servizi ha autorizzato i procedimento lo scorso luglio e i proponenti hanno diritto ad avviare i lavori entro il luglio di quest’anno; mentre l’amministrazione lavorerà sul regolamento delle strade agro-silvo-pastorali che “era rimasto in sospeso”.

Foto di repertorio scattata al luna park al Bione

Dai monti al lago, si avvicina la Pasqua e come è usanza al Bione stanno per tornare le giostre, che quest’anno avranno però a disposizione una superficie ridotta: “Si tratta di una tradizione decennale - ha ricordato Cinzia Bettega - e spiace vedere che non si riesca a trovare uno spazio adeguato per questa attività”. L’area abitualmente usata infatti non sarà messa a disposizione da parte dei Vigili del fuoco e il Comune ha individuato uno spazio accanto ai campi da calcio del Bione “che però può accogliere 15 giostre in meno - ha sottolineato la capogruppo del Carroccio - anche per la presenza delle roulotte di coloro che vivono lì”.
“Mi spiace questo tentativo di metter in contrapposizione diritti e bisogni differenti - ha replicato l’assessore Cattaneo - C’è stato grande rispetto per il lavoro e la fatica delle famiglie che portano il luna park a Lecco ed è stato messo grande impegno per trovare soluzione, stante che nella nostra città manca di uno spazio adeguato e sicuramente quello di trovarlo è un impegno che ci prendiamo. Nella difficoltà c’è stato un dialogo e siamo andati incontro a bisogni diversi, compresi quelli delle persone che dimorano lì”.

Restando sull’attualità e facendo riferimento al caro bollette, il consigliere Giacomo Zamperini ha suggerito che il Comune si faccia promotore di una comunità energetica per alimentare gli edifici pubblici. Il sindaco Gattinoni ha spiegato che già dallo scorso anno è partita una mappatura per misurare il consumo energetico degli immobili pubblici della città, alla quale se ne aggiungerà una seconda per verificare le superfici disponibili per l’installazione materiale idoneo per la produzione di energia.
M.V.
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