Calolzio: i testi di Maggi e Ratti pubblicati nell'edizione 2022 dei 'Racconti lombardi'

Daniele Maggi e Alessandro Ratti
C'è anche la firma di due calolziesi sull'edizione 2022 di "Racconti lombardi", la nota antologia che Historica realizza ogni anno grazie ai contributi di numerosi autori che, pagina dopo pagina, dipingono "il volto singolare" e la "meravigliosa varietà" della nostra regione "tra atmosfere urbane e rurali, esperienze di vita, passioni e ricordi". I due scrittori della Valle San Martino ritenuti meritevoli di una pubblicazione, al termine di una selezione effettuata insieme alla redazione del sito Cultora, sono Daniele Maggi e Alessandro Ratti.
Il primo, stimato architetto e già presidente della Fondazione del Lavello, non è nuovo a questa esperienza, essendo ormai alla sesta pubblicazione consecutiva dal 2017: lo scritto inserito in questa nuova edizione dell'antologia si intitola "La Narcisata" e proietta i lettori indietro nel tempo a una tradizione che in passato, il 1° maggio, richiamava in Valcava centinaia di persone da ogni dove, attirate dai candidi e profumatissimi narcisi che riempivano i prati al punto da trasmettere l'impressione che si fosse di fronte a una nevicata di fine stagione, lasciando il loro inconfondibile e gradevole odore anche su funivia, treni e corriere.
"Per me la scrittura è una grande passione" ha commentato Maggi. "Nel 2017, un po' per sfizio, ho auto-pubblicato il romanzo storico "Il mistero del Lavello", che devo dire ha riscosso molti apprezzamenti. Durante il periodo della pandemia, poi, ho messo mano a un altro libro che avevo in cantiere, per cui ora sono in contatto con una casa editrice in modo da dargli una veste più "ufficiale". Nel frattempo mi sono dilettato con questo racconto incentrato su di un'antica tradizione del nostro territorio, che spero possa piacere ai lettori".


La copertina del libro

Ed è stato proprio lui a "trascinare" con sè in questa originale fatica letteraria l'amico e concittadino Alessandro Ratti, di professione informatico, alla sua seconda partecipazione all'antologia di Historica. Per l'edizione 2022 il suo nome è legato al noir dal titolo "L'ingegnere", ambientato a Lecco. "Anche per me il lockdown è stato decisivo, perché mi ha riportato sulla strada della scrittura, che nei periodi precedenti avevo un po' abbandonato" ci ha confidato. "Senza lo sprone di Daniele probabilmente avrei continuato a tenere per me i miei scritti, mentre lo scorso anno mi sono convinto a proporre un breve giallo per i "Racconti lombardi". Ora sto preparando un nuovo lavoro, un po' più lungo e articolato, che punto a pubblicare in autonomia. Intanto mi godo l'uscita de "L'ingegnere"".
Come di consueto, l'antologia di Historica Edizioni può essere acquistata nelle librerie della Lombardia e sui principali store online.
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