Bambini e ragazzi dei tre Istituti Comprensivi di Lecco invocano all'unisono la pace

A Pescate, spiegando agli alunni della primaria e della secondaria di primo grado il perché, camminando tutti insieme sono stati condotti verso il parco Addio ai Monti, è stato citato espressamente il presidente ucraino Volodymyr Zelens'kyj e il suo appello a scendere per strada e manifestare concretamente vicinanza alla sua nazione e quel desiderio di pace che dovrebbe permeare dalla guerra.

I bambini e i ragazzi di Pescate.

I bambini e i ragazzi dei tre Istituti Comprensivo di Lecco quest'oggi hanno lasciato le aule e guidati da insegnanti e volontari hanno letteralmente tinto con i colori delle bandiere arcobaleno le strade, i parchi e le piazze cittadine (con appendice, come accennato, anche a Pescate).

Una classe della Antonietta Nava

“Percorsi di pace” l'etichetta messa a un'iniziativa nata dal desiderio dei docenti di trasmettere, all'unisono, un messaggio per l'appunto di pace che prenda le mossa dai luoghi del quotidiano. Coordinata dall'assessorato all'istruzione del Comune di Lecco, la proposta è stata poi articolata da ciascun plesso in maniera differente. C'è chi – come i pescatesi – ha realizzato coccarde con testi contro la guerra appese poi lungo le strade e nei luoghi di ritrovo per sensibilizzare i propri concittadini, recitando poi ad una voce i versi di una celebre poesia a tema di Gianni Rodari.

Bimbi della De Amicis

Chi – come i piccini della Damiano Chiesa affiancati dai “grandoni” della De Amicis – ha ballato e cantato in centro città. Chi ancora come i compagni della Antonietta Nava ha fatto volare una colorata colomba simbolo di pace per le vie del salotto buono lecchese. Chi ha intonato cori e distribuito bigliettini a passanti e negozianti, dopo aver dato sfogo alla propria creatività in classe. Tante dimostrazioni di pace.

I piccini della Damiano Chiesa

"E' un bene prezioso che va difeso con tutte le proprie forze – aveva spiegato, introducendo la giornata, l'assessore Emanuele Torri - L'idea di organizzare nei quartieri delle diverse scuole iniziative di pace vuole trasmettere l'importanza di far arrivare a tutti i cittadini questo messaggio, da diffondere in ogni casa in modo capillare. Inoltre, è un'opportunità per aiutare i ragazzi a comprendere che la pace va vissuta partendo dai luoghi di vita quotidiana, dalla propria scuola, dai cortili del proprio quartiere e soprattutto dentro le proprie case. Un sentito ringraziamento a tutti i docenti che hanno pensato, con tanta creatività, a come contribuire a diffondere la pace".

La Stoppani al parco V Alpini di Germanedo

Coinvolti l'Istituto Comprensivo Lecco 1 (con le scuole dell'infanzia e primaria Santo Stefano, secondaria Antonietta Nava, infanzia Damiano Chiesa, primaria Edmondo De Amicis e la secondaria Tommaso Grossi) l'Istituto Comprensivo Lecco 2 (con la scuole primaria Armando Diaz, la scuola dell'infanzia Aquiloni, la primaria Giosuè Carducci e la primaria Fabio Filzi) e l'Istituto Comprensivo Lecco 3 (con la scuola primaria Cesare Battisti, la Guglielmo Oberdan, la primaria Nazario Sauro, la primaria Silvio Pellico, le scuole dell'infanzia Caleotto e Rosa Spreafico e l'istituto Antonio Stoppani) oltre all'Istituto Maria Ausiliatrice.

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A.M.
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