Bellano: dipinti sulle pareti della scuola 'contro il timore della guerra'



"Sogni, desideri e paure" dipinti sulle pareti delle aule. Così i bambini delle classi terze della Scuola Primaria dell'Istituto comprensivo Mons. Vitali di Bellano hanno voluto allontanare "il timore della guerra", ispirandosi all'arte naif dell'ucraina Paolina Raiko, che iniziò a dare sfogo alla propria creatività nel 1998 dopo essere stata colpita a distanza di un paio di anni dalla scomparsa della figlia e del marito, nonché dalla tragica vicenda del figlio, diventato dipendente dall'alcool e finito in prigione dopo aver venduto gli oggetti di casa e aggredito la madre, per poi morire di cirrosi epatica.

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La sua abitazione si trasformò presto in un luogo di pellegrinaggio per appassionati di arte, turisti e giornalisti, diventando anche fonte di ispirazione per tanti come appunto i bimbi di Bellano, accompagnati nel loro lavoro di "riflessione creativa" dall'insegnante Claudia Ferraroli, pedagogista clinica. "C'è sempre un modo", scriveva Paolina Raiko. "L'arte trova sempre il modo se tu glielo permetti".
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