Olginate: inaugurato il campo in sintetico dell'Oratorio, grande festa con le famiglie

Il giorno tanto atteso è finalmente arrivato. In tantissimi tra bambini, ragazzi e adulti hanno partecipato nella mattinata di oggi, domenica 20 marzo, al taglio del nastro del nuovo campo da calcio a sette dell'Oratorio di Olginate, recentemente riqualificato con il manto in sintetico grazie a un investimento fortemente voluto dalla Parrocchia e dal GSO, che hanno deciso di dare priorità a un progetto ritenuto particolarmente significativo per i più giovani, per favorire la loro crescita in un ambiente sano e positivo. I lavori, pianificati già sul finire dell'estate, si sono conclusi nelle scorse settimane dopo alcuni rinvii dovuti a cause di forza maggiore, legate alla situazione di emergenza pandemica.

"Finora abbiamo pagato un terzo delle spese: poco alla volta, grazie all'aiuto di tutti, verseremo ciò che manca" ha assicurato don Matteo Gignoli prima di impartire la sua benedizione solenne sul campo, circondato da decine di bambini con le loro famiglie, nonchè dai volontari del Gruppo Sportivo e dell'Oratorio, oggi in festa anche per il patrono San Giuseppe. Presenti anche don Andrea Mellera e il sindaco Marco Passoni, con il suo vice Antonio Gilardi e l'assessore Pietro Valsecchi.

Il taglio del nastro

"Ringraziamo di cuore la Parrocchia per questo investimento, che ritengo esteso all'intera comunità" ha commentato quest'ultimo. "Aspettavamo da tantissimo questo "restyling", ricordo che se ne parlava già con don Antonio quando ero un ragazzino. Anche se la nostra Amministrazione non ha contribuito a livello economico, credo che la collaborazione con l'Oratorio sia sempre molto concreta e importante. Lunedì 28 marzo presenteremo pubblicamente il nuovo Fondo di Comunità, uno strumento grazie al quale potremo realizzare insieme tanti altri sogni: invito tutti fin da ora a partecipare alla serata in sala consiliare per saperne di più".

A simboleggiare il sentimento di unione e amicizia che si respira all'Oratorio San Giuseppe anche il lungo nastro tricolore che i volontari hanno "allungato" lungo tutto l'ampio semicerchio venutosi a formare sul rettangolo verde rimesso a nuovo, con tutti i presenti invitati a stringerne tra le mani un piccolo pezzo prima dell'inaugurazione "ufficiale" a cura dei due sacerdoti; dopo il conto alla rovescia e il taglio, il momento di festa si è "colorato" delle tinte vivaci dei palloncini liberati verso il cielo azzurrissimo di questo esordio di primavera, in un clima di grande entusiasmo.

La benedizione

A "battezzare" il nuovo campo, invece, un torneo di calcio papà-bambini e una partita tra le "vecchie glorie", a conclusione di una bella giornata trascorsa in compagnia nel segno dell'amicizia e dell'aggregazione.

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B.P.
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