Jet precipitato: il PM in ospedale per sentire il collaudatore sopravvissuto. Si indaga per disastro aviatorio colposo, contro ignoti al momento

 


L'inchiesta è ovviamente alle battute iniziali. Ma una prima versione di come sono andate le cose è stata raccolta. Direttamente dal letto dell'ospedale è stato ascoltato Giampaolo Goattin, il collaudatore della Leonardo spa ai comandi del jet schiantatosi nella tarda mattinata di ieri sul Legnone insieme al collega Dave Ashely, recuperato invece privo di vita dai soccorritori che, coraggiosamente, dimostrando tutta la loro preparazione nell'operare in ambienti particolarmente ostici, lo hanno raggiunto nel canalone in cui è precipitato dopo l'espulsione dall'aereo ormai prossimo all'impatto a terra.
A recarsi personalmente al Niguarda a Milano, è stato, già nel pomeriggio di mercoledì, il sostituto procuratore Andrea Figoni, titolare dell'attività investigativa, coordinata dal Capo Ezio Domenico Basso. Contro ignoti, al momento, il fascicolo aperto per fare luce - con il supporto operativo dell'Arma dei Carabinieri - sull'accaduto e dunque su come l'Alenia Aermacchi M-346, decollato alle 11.14 dalla pista di Venegono, in provincia di Varese, dopo appena 30 minuti abbia perso il contatto radar, finendo poi - parrebbe - per incendiarsi in volo e schiantarsi sotto la vetta dell'altura lecchese. Disastro aviatorio colposo, lesioni e omicidio colposo le ipotesi di reato su cui si indaga.
Se, come specificato dalla Leonardo, al momento appare prematuro fare delle ipotesi sulle cause dell'incidente, risposte potrebbero arrivare dalla scatola nera del jet, da recuperare però tra i rottami disseminati, fortunatamente, in un perimetro non troppo ampio ma, di contro, in un punto della montagna decisamente impervio che non renderà assolutamente facile le operazioni di rimozione della carcassa del biposto, da studiare – attraverso un consulente che la Procura si riserva di nominare - essa stessa per addivenire a una risposta sul perché della sciagura costata la vita all'ex top gun inglese, già formatore della RAF, istruttore di una società terza rispetto a quella produttrice del velivolo, destinato, sembrerebbe, al mercato dell'Est. Già presi contatti, per il coordinamento delle operazioni, con personale qualificato dell'Aeronautica militare.
E' stata nel frattempo disposta l'autopsia sul corpo di Ashely, 50 anni. L'incarico al medico legale designato verrà formalizzato nella giornata di domani.
A.M.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.