In viaggio a tempo indeterminato/222: che Macedonia, del Nord!

Macedonia: la prima cosa che mi viene in mente è la frutta, seguita dall'estate, le fragole e la panna.
Per questo quando guardando la mappa ci è venuta l'idea di fare un giro in Macedonia, ho provato come una sensazione di dolcezza in bocca. In realtà la macedonia di frutta e la Macedonia Paese sono due cose molte diverse anche se, ho scoperto, hanno qualcosa in comune. Il termine macedonia che utilizziamo noi comunemente deriverebbe proprio dalla regione della Macedonia dove in passato coabitavano popolazioni di diverse etnie: Albanesi, Bulgari, Greci, Macedoni, Serbi e Turchi. Un bel mix insomma, proprio come l'insalata di frutta. Strano pensarlo dato che la parola macedonia deriva in realtà dal termine greco Μακεδόνες (Makedones) che significa "persone alte". Oggi, a dirla tutta, il nome completo del Paese è Repubblica della Macedonia del Nord, scelto a seguito di un referendum nel 2019, per distinguere questo Stato dalla regione della Macedonia che si trova nel nord della Grecia. Insomma, già a partire dal nome questo Paese sembra un bel caos.  

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Oltre al nome, anche la bandiera della Macedonia del Nord è molto recente e anche stavolta c'entra la Grecia. Fino al 1995 la bandiera ufficiale era quella qui sotto a sinistra. Su sfondo rosso era rappresentato il sole della Vergenia, un simbolo apparso per la prima volta nell'Antica Grecia nel secondo secolo a.C. Quando nel 1991 la Macedonia del Nord decise di utilizzarlo per la sua bandiera, la Grecia si oppose obbligando di fatto il Paese confinante a modificarla. Oggi la bandiera macedone è quella qui sotto a destra, un sole giallo con 8 raggi su sfondo rosso. E nel cambio il Paese ci ha guadagnato dato che quella macedone è stata eletta come seconda bandiera più bella del mondo (dopo quella del Buthan).  

Sinceramente, credo che la Macedonia del Nord sia uno dei luoghi meno conosciuti d'Europa. Da non esperta di geografia, prima di attraversarne il confine, io non sapevo nemmeno bene dove si trovasse. Sarà perché questo Stato è davvero piccolino, poco più grande della Sicilia. O sarà perché la Macedonia del Nord non spicca per attrazioni famose. Non conoscerla affatto, mi ha incuriosito parecchio. Quindi sono andata a cercare alcuni fatti interessanti che la riguardassero. Prima cosa che ho scoperto, e che metterà a dura prova il nostro van vecchiotto, è che la Macedonia del Nord è uno degli Stati più montuosi del mondo. Ha ben 34 cime sopra i 2000 metri e moltissime di queste non sono mai state raggiunte dall'uomo. Selvaggia e inesplorata insomma... beh, niente male come inizio. Anche se, devo ammetterlo, il fatto che non abbia uno sbocco sul mare, qualche punticino glielo fa perdere. Altra cosa interessante è che il macedone fino al 1945 era una lingua soltanto parlata. Per scrivere si utilizzava il greco. Mi immagino la confusione a scuola. Per le verifiche scritte usavano il greco e per l'orale il macedone. Altro bel caos dunque, finché non si sono decisi a utilizzare un alfabeto composto dal cirillico e da alcuni simboli originali. E così oggi il macedone è una lingua utilizzata da quasi 2 milioni di persone.  

Ok, ora è arrivato il momento di confessare una cosa. Ogni volta che vado in un nuovo Paese, faccio una ricerca su Google: "personaggi famosi..." e aggiungo il nome della mia destinazione. Pensavo di non conoscere proprio nessuno della Macedonia del Nord e invece, mi sono dovuta ricredere. Alessandro Magno, colui che ha creato il più grande impero del mondo, era macedone. Madre Teresa di Calcutta è nata a Skopje, la capitale, nel 1910 e a lei è dedicato un memoriale costruito nel centro della città. Beh, devo dire che questo giochino mi da sempre grandi soddisfazioni!  

Ci sono moltissime altre curiosità su questo Paese così piccolo. Come il fatto che qui ci sia uno dei laghi più antichi del mondo, il lago di Ohrid. Oppure che i resti della croce di Gesù Cristo siano stati ritrovati nelle fondamenta di alcune chiese macedoni. Ma la mia curiosità preferita è che la Macedonia del Nord sia l'unico Stato ad aver ottenuto l'indipendenza dalla Jugoslavia di Tito senza alcuno spargimento di sangue. E visto il momento storico in cui ci troviamo, credo che abbia un valore aggiunto ricordarlo. Ok, dopo questa raccolta di fatti curiosi posso dire che ora la parola macedonia avrà un'accezione diversa per me. Non la collegherò più solo alla frutta ma anche a un piccolo Paese tra i Balcani, dove si mangiano fagioli cotti in ciotole di terracotta, dove le montagne toccano il cielo e il sole risplende da una bandiera.  
Angela&Paolo
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