Valmadrera: tragico epilogo per le ricerche sul Moregallo, escursionista trovato senza vita

Anche quest'oggi i soccorritori non si sono risparmiati, gli elicotteri hanno continuato per l'intero arco della giornata - la seconda di ricerche - a portare in quota tecnici del CNSAS e operatori specializzati dei vigili del fuoco. Nel tardo pomeriggio però la macabra scoperta: Roberto Grassi, il pensionato dato per disperso dalla serata di mercoledì sul Monte Moregallo, è stato trovato esanime in un canale molto impervio.

L'uomo, classe 1934, residente nel milanese, da quanto è stato possibile ricostruire, aveva raggiunto il nostro territorio in treno, intenzionato a compiere una passeggiata nei dintorni di Valmadrera. Il mancato rientro aveva messo in moto la macchina dei soccorsi con il dispiegamento di decine di uomini e mezzi. Attivati, come detto, infatti in prima battuta i Vigili del Fuoco e i tecnici della Stazione del Triangolo Lario supportati poi anche da colleghi di tutta la XIX Delegazione del Soccorso Alpino, con l'ausilio anche degli elicotteri messi a disposizione da Areu - l'agenzia regionale per l'emergenza urgenza, dagli stessi vvf e dalla finanza nonché delle unità cinofile e delle più avanzate tecnologie, droni inclusi.

Stando alle segnalazioni - ritenute attendibili - l'anziano escursionista mercoledì avrebbe raggiunto effettivamente la parte alta del Moregallo, con le ricerche estese comunque non solo al versante a Lago, verso Valmadrera, ma anche verso Onno. Battuti capillarmente anche i canali e le zone impervie, anche con discese in corda. Fino al drammatico epilogo.
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