PAROLE CHE PARLANO/63
Marzo
Probabilmente è noto che il nome di questo mese deriva dal latino Martius, che chiaramente ci conduce a Marte, il bellicoso dio della guerra (per niente apprezzato in questi giorni così drammatici...); per i Romani lo era anche del tuono e della pioggia, che in questo mese generalmente si propongono attraverso i numerosi temporali.
Tuttavia, forse non tutti sanno che Marte era anticamente conosciuto anche come protettore della natura, della fertilità e quindi della rinascita e della raccolta primaverile. Una preghiera, rimastaci nel De agri cultura di Catone, lo invoca per proteggere i campi da ogni tipo di sciagura e malattia, naturalmente a modo suo: con la forza e con le armi!
E in effetti, marzo segna la fine del riposo invernale e l'inizio del risveglio e di una nuova vita. Nell'antica Roma, marzo era primo mese dell'anno secondo il calendario di Romolo, considerato figlio dello stesso dio Marte.
Rubrica a cura di Dino Ticli