Nessuna truffa ai danni dello Stato nella gestione dei migranti, prosciolti i vertici di due coop
L'accesso al tribunale di Lecco
Tutti prosciolti. Questa la decisione del giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Lecco Nora Lisa Passoni chiamata a pronunciarsi in relazione alla richiesta di rinvio a giudizio formulata dalla Procura – nella persona del sostituto Andrea Figoni – in capo a sei soggetti indagati, a vario titolo, per il reato di truffa ai danni dello Stato, per un valore complessivo di poco inferiore al milione di euro. Il fascicolo è quello relativo alla Cooperativa I Girasoli e alla Onlus La Croce del Sud, impegnate sul territorio, a suo tempo, nella gestione dei richiedenti asilo nell'ambito dell'accoglienza in fase emergenziale.
Sotto la lente della Finanza erano finiti nel dettaglio i fondi erogati tra il 2015 ed il 2018. Chiesto e ottenuto, il sequestro preventivo per equivalente di poco più di 270.000 euro per quanto attiene il filone relativo alla cooperativa I Girasoli – attiva tra Perego (dove si accesero i riflettori con tanto di sgombero degli ospiti nel 2016), Galbiate, Calco, Merate, Valgreghentino, Lecco, Rogeno - e di poco meno di 640.000 euro per quello incentrato invece su La Croce del Sud (balzata alla cronaca per i problemi di convivenza lamentati in un appartamento a Novate). Si attende ora lo sblocco delle cifre.
Stando all'impianto accusatorio – come era stato reso noto dagli inquirenti – sarebbero stati rilasciati documenti e/o dichiarazioni falsati, tali da indurre in errore la Prefettura, erogando servizi non corrispondenti agli standard previsti dal capitolato di gara. Spesate poi – secondo il baschi verdi – somme destinare poi a finalità estranee alla gestione dei migranti.Una tesi smontata dai difensori le cui argomentazioni erano state ampiamente esposte alla scorsa udienza, con replica quest'oggi del dr. Figoni prima della decisione del giudice che ha dunque prosciolto tre membri del cda di Girasoli – due fratelli e la madre – assistiti dall'avvocato Marcello Perillo, la consulente esterna della stessa cooperativa assistita dall'avvocato Nadia Invernizzi e i due amministratori di La Croce del Sud patrocinati dall'avvocato Francesco D'Andria.
A.M.