Calolzio: 150 euro per un iPhone clone, napoletano a giudizio per truffa
Si sarebbe intascato i soldi della vendita e poi sarebbe sparito nel nulla. Il copione delle truffe online che finiscono al cospetto dei giudici del Tribunale di Lecco è quasi sempre il medesimo e quest’oggi ha visto quale protagonista, trascinato al banco degli imputati, un 27enne residente nel napoletano. Accusato di truffa aggravata, il giovane, secondo una tesi accusatoria ancora tutta da confermare avrebbe messo in vendita un iPhone clone su un sito di annunci per la cifra di 150 euro e poi trovato il potenziale acquirente, in questo caso un ragazzo di due anni più grande di Lecco, si sarebbe fatto accreditare la somma sulla sua postepay. Il reato sarebbe stato commesso il 9 maggio del 2018 a Calolziocorte, data e luogo dell’accredito. A individuare l’autore materiale della truffa sarebbero stati i carabinieri di Lecco che questa mattina, incalzati dalle domande del Vpo Mattia Mascaro, hanno illustrato al giudice Gianluca Piantadosi le loro indagini. Escussi gli operanti, il giudice ha disposto su richiesta della pubblica accusa l’accompagnamento coattivo della persona offesa, regolarmente citata per l’udienza odierna ma non comparsa, al prossimo 22 luglio per il prosieguo dell’istruttoria e per la discussione finale.
B.F.